Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da DX Gameworks LLC
-Versione Testata: Xbox Series X
-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PC (Steam)

Da DX Gameworks un intrigante deckbuilder roguelike basato sull’universo di Ruff Ghanor!

Sviluppato da DX Gameworks, Ruff Ghanor é un deckbuilder con elementi roguelite ambientato durante il periodo trattato nel primo romanzo della Leggenda di Ruff Ghanor, scritto da Leonel Caldela, intitolato The Goat Boy. Il risultato è un gioco con una storia avvincente, meccaniche ispirate ai migliori giochi del genere deck-building e persino alcuni elementi che fanno riferimento ai tradizionali giochi di ruolo da tavolo.

Chiunque abbia familiarità con la storia del libro sa cosa aspettarsi, ma il gioco ha anche percorsi decisionali alternativi che consentono al giocatore di alterare alcuni dei corsi della storia. Il gioco copre, come già detto, gli eventi principali del primo libro della serie, come il modo in cui Ruff è stato trovato dai fratelli del Monastero di São Arnaldo, l’evoluzione del personaggio dall’infanzia all’età adulta e il suo rapporto con personaggi come Prior, Korin e Áxia.

Dopo un breve tutorial che introduce le meccaniche del gioco, il giocatore viene trasportato nell’Atto 1 in un momento in cui il Monastero di São Arnaldo viene invaso dalle truppe di Zamir. Fondamentalmente, il gioco consiste nel superare diversi eventi, che possono essere narrativi, di esplorazione o di combattimento, divisi in varie fasi fino al completamento di ogni atto. Se la vita di Ruff raggiunge lo zero lungo il percorso, la campagna termina e se ne dovrà iniziare una nuova dal primo atto. Questo fa parte della meccanica roguelite di Ruff Ghanor, che, tra l’altro, è un gioco molto impegnativo.

In ogni incontro di battaglia, il giocatore inizia il proprio turno con un numero predeterminato di azioni. Queste azioni servono per giocare le carte distribuite in quel turno. Le carte possono essere attacco, controllo o preghiera. Le carte Attacco sono colpi fisici con il martello di Ruff, essenziali per danneggiare i nemici. Le carte di controllo generano scudi per il personaggio e i suoi alleati, servendo da strumento per evitare gli attacchi nemici. Le preghiere infine includono diversi benefici, come cure, attacchi magici, applicazione di effetti a eroi e nemici, ed altro ancora. I biglietti di preghiera sono invece direttamente collegati alla barra della fede di Ruff, un’energia per evocare miracoli ottenuta durante la campagna. Questi miracoli funzionano come un’azione extra e sono utili nelle situazioni più diverse, come generare uno scudo, recuperare vita o causare danni diretti, compreso ignorare le difese del nemico.

Durante il proprio turno sarà inoltre possibile controllare la prossima azione del nemico, che potrà essere attacco, difesa o un’abilità speciale. Alcuni nemici più forti possono addirittura combinare due azioni nello stesso turno. Pertanto, è importante esaminare attentamente ogni nemico per comprendere questi meccanismi e pianificare la prossima mossa. Alla fine di ogni scontro, il giocatore riceverà una carta aggiuntiva per il proprio mazzo, che sarà disponibile solo fino alla fine di quella campagna. Il mazzo può essere migliorato nell’intervallo tra gli incontri, attraverso il consumo di arcanium. Questo minerale viene utilizzato anche per far evolvere permanentemente il mazzo nella fucina infernale, accessibile tramite il menu. Infine, nella fucina infernale, il giocatore potrà spendere arcanium per acquisire nuove carte, aumentare lo spazio carte fisso e modificare il mazzo.

L’evoluzione del mazzo è essenziale per avanzare nelle campagne. Ma anche investendo molto tempo in questo, il gioco presenterà comunque un alto livello di sfida. In alcuni scontri Ruff è accompagnato da uno dei suoi amici. Ma nella maggior parte di essi affronterà più di un nemico da solo. Ciò lascia spesso il gioco sbilanciato, a maggior ragione quando la fortuna gioca un ruolo fondamentale come nei giochi roguelite. Nelle battaglie all’atto finale, ad esempio, ci sono situazioni in cui anche un mazzo ben evoluto non basterà. Molti combattimenti possono finire in pochi turni, poiché i nemici tendono ad applicare effetti e ad attaccare con più forza. Considerando che ogni campagna impiega circa due ore per raggiungere l’atto 3, questa routine di riavviare il gioco e ripetere tutti gli incontri diventerà terribilmente noiosa. Esistono altri modi per migliorare la costruzione del personaggio durante la campagna. Gli incontri di esplorazione offrono al giocatore la possibilità di prendere decisioni che possono portare a nuove carte, opzioni di modifica del mazzo o alternative per aumentare la vita, recuperarne parte o ottenere una nuova reliquia. Le reliquie sono bonus fissi che influenzeranno alcune situazioni di gioco. Le scelte negli incontri esplorativi simulano l’azione del lancio dei dadi in un tradizionale gioco di ruolo da tavolo. Tuttavia, i parametri sono determinati dalla distribuzione delle carte. C’è sempre più di un’opzione e la scelta determinerà la ricompensa per quell’incontro. Nelle situazioni in cui il giocatore non riesce a raggiungere l’obiettivo prescelto, verrà aggiunta al mazzo una carta penalizzata.

A livello tecnico, per raccontare i passaggi principali della storia, il gioco utilizza voci doppiate con alta qualità e interamente in inglese (insieme ad una localizzazione scritta in Italiano), oltre a scene presentate come in un libro animato. La direzione artistica ha fatto un bellissimo lavoro. Lo scenario, i personaggi e il design delle carte sono molto ben progettati. Tuttavia, le animazioni dei personaggi durante le battaglie mancano di raffinatezza e sono molto semplici.

Tirando le somme, Ruff Ghanor è un deckbuilder roguelite decisamente ben fatto, e già questo é un ottimo punto di partenza. Ma, in più, il gioco è anche competente nel portare la storia di un personaggio amatissimo in Brasile fuori dai suoi confini, facendolo conoscere ad un pubblico totalmente nuovo. Infine, per quanto innegabilmente divertente fate attenzione, perché per via della sua natura roguelite la sua sfida diventa decisamente frustrante in alcuni punti.