Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Kepler Interactive
-Versione Testata: Xbox Series X

-Disponibile per: Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, PC (Steam)

La fortunata serie action-RPG a tema felino torna con Cat Quest III: questa volta, preparatevi a conquistare i sette mari!

Probabilmente non lo sapete, ma Cat Quest è una serie amata da quasi un decennio. Dall’offrire un mondo unico nel primo gioco all’aggiunta della modalità cooperativa nel secondo, ha sempre cercato di dare una scossa al genere action-RPG. Cat Quest III porta un altro cambiamento per la serie, prendendo ciò che già era fantastico nei giochi precedenti e cercando di raccontare un’affascinante avventura pirata in grado di sorprendere. Dopo aver trascorso 15 ore nell’ultima avventura di The Gentlebros, possiamo tranquillamente affermare che Cat Quest III, molto onestamente, è fantastico.

Con Cat Quest 3, la serie cambia marcia passando dal fantasy epico alla pirateria d’alto mare. Difficilmente ci si annoia quando si esplora il Mar di Purribean (abituatevi a giochi di parole del genere). L’acqua è stupenda, le isole sono ben progettate e il ciclo di gioco principale (salpare per un’altra isola, fare a pezzi i nemici, imbattersi in segreti e ripulire i dungeon) è incredibilmente solido. Parte del motivo per cui tutto questo funziona così bene è che Cat Quest 3 è un’esperienza snella, dinamica. Salirete a bordo della vostra nave e navigherete verso l’isola successiva in pochi secondi. Ogni isola è visibile sulla mappa del vostro mondo di gioco fin dall’inizio. Non ci sarà nessun caricamento; sono piccole aree di superficie con una manciata di cose da fare.

Sarete avvicinati da creature feroci e pirati rivali, cosa che renderà obbligatorio colpirli fino a farli morire. Soldi e equipaggiamento si trovano in abbondanza, sia sulle isole stesse che all’interno dei brevi sotterranei che si snodano tra grotte, rovine e nascondigli. Una manciata di enigmi punteggiano il paesaggio e occasionalmente vi imbatterete in un PNG che ha bisogno del vostro aiuto. Completerete la storia principale, quasi ogni missione secondaria e raccoglierete (quasi) ogni tesoro in circa quindici ore, e non una volta Cat Quest 3 ci ha dato l’impressione che stesse perdendo inerzia o iniziasse a sembrare noioso. E’ innegabile il fascino di certi giochi che vantano aree molto più grandi da esplorare e sono piene di cose da fare. Ma Cat Quest 3 è più forte per l’opposto, ovvero il suo approccio più focalizzato e conservativo.

Anche il combattimento è esemplare, come il resto di Cat Quest III. Combattere i Pi-ratti e altri nemici è qualcosa di serrato e fluido, con ampia varietà per quanto riguarda i nemici e i boss che potrete trovare alla fine dei dungeon e delle missioni secondarie. I boss, in particolare, trasudano così tanta personalità che non abbiamo potuto fare a meno di continuare ad innamorarci del gioco man mano che ci veniva presentato ciascuno di loro.

Non solo. Decine e decine di armi, pezzi di armatura e opzioni di personalizzazione della nave vi consentono di giocare come preferisci. Che vogliate una spada tradizionale, un set di artigli che vi consentono di attaccare rapidamente a raffiche o essere un mago che lancia incantesimi di fuoco, ghiaccio ed elettricità, Cat Quest III ha praticamente tutte le armi che vi vengono in mente. Potete creare una build puramente a distanza usando una pistola a pietra focaia o una bacchetta per lanciare incantesimi se non volete avvicinarti ai nemici. L’armatura e i vari bonus vi permettono anche di mettere insieme build più specializzate, come un set di armature che migliora i danni se accumulate oro, o un set che rigenera la vostra salute con ogni attacco che infliggete.

Il sistema di potenziamento e la progressione sono semplici ma abbastanza profondi da permettervi di investire oro e cristalli per potenziare equipaggiamento e incantesimi senza sentire il bisogno di essere avari con le spese nel caso in cui vi venga voglia di cambiare arma. Potrete trovare oro e cristalli ovunque e piccole funzionalità di qualità della vita aiutano a rendere più fluida l’intera esperienza di gioco. Trovate un oggetto duplicato, ad esempio, e il gioco potenzierà automaticamente quel pezzo di equipaggiamento o arma nel vostro inventario in modo sostanziale, il che significa che nessun oggetto verrà mai sprecato. Una pensata davvero cool.

Tecnicamente, l’intera esperienza é composta da un fantastico comparto artistico. Le splendide animazioni e i sottili dettagli durante le interazioni con i PNG e gli intensi combattimenti contro i boss sono supportati da una colonna sonora a tema piratesco di alto livello. Ricca di oltre 35 melodie simili a canti marinari, non abbiamo potuto fare a meno di canticchiare e muovere la testa al ritmo di ogni brano musicale. L’intera esperienza è stata impeccabile, senza bug, problemi, cali di frame o glitch durante la nostra partita. L’unica vera nota negativa è che Cat Quest III non offre, a conti fatti, molte nuove idee per il genere o la serie, oltre alla sua estetica pirata. È fantastico, ma familiare, quindi non aspettatevi qualcosa di rivoluzionario.

Tirando le somme, Cat Quest III é fondamentalmente… beh, perfetto, per mancanza di un aggettivo migliore. Certo, magari non reinventerà il genere o non offrirà qualcosa di nuovo nemmeno in relazione ai precedenti capitoli, ma prende quanto di buono creato in precedenza e lo tira a lucido, facendolo scintillare come un diamante al sole. Ben fatto, Gentlebros!

POWER RATING:
9.0/10
“Divertente, colorato, spassoso, tecnicamente ottimo, i ragazzi di Gentlebros con questo terzo capitolo hanno migliorato la ricetta di Cat Quest sino a renderla praticamente perfetta. Assolutamente imperdibile.”


PRO:
+ Tecnicamente ottimo
+ Combattimento semplice, divertente e stratificato
+ Carismatico e colorato, scritto in maniera intelligente
+ Assolutamente adorabile

CONTRO:
– Non offre nulla di particolarmente nuovo

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