Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Spike Chunsoft
-Versione Testata: Nintendo Switch

-Disponibile per: Nintendo Switch, PC (Steam)

Da Spike Chunsoft, una delle migliori life-sim attualmente disponibili!

Dal publisher Spike Chunsoft, di cui abbiamo già recensito svariati titoli, ecco arrivare la life-sim Natsu-Mon: 20th Century Summer Kid. Giocherete nei panni di Satoru, il dolce bambino estivo del titolo, mentre trascorre le sue vacanze nella campagna giapponese, in particolare a Yomogi Town, un delizioso paesino circondato da alberi, montagne e mare. Se state cercando un’esperienza leggera e rilassata sullo stile di Animal Crossing, allora Natsu-Mon potrebbe facilmente essere il gioco che fa per voi.

Il ritmo generale della vacanza estiva di Satoru è rilassato e il punto di forza più grande del gioco è il modo in cui emula genuinamente il sentimento e la sensibilità di un’estate giovanile. La storia principale è leggera e passa in secondo piano rispetto al gameplay, ma ruota attorno a una compagnia circense che è arrivata in città e ha bisogno di raccogliere fondi per continuare a operare. Non solo, la sopramenzionata compagnia circense é anche l’attività di famiglia che Satoru alla fine dovrebbe guidare, quindi sarà presente un interesse personale nel successo della compagnia. Ovviamente, molte altre storie si andranno ad intrecciare con questa, il tutto mentre esplorate i dintorni e parlate con la gente del posto.

Ad esempio, incontrerete un gruppo di bambini che giocano a fare i detective e, visto che Satoru é un estraneo rispetto al gruppo (uno dei quali vi etichetta letteralmente come “visitatore”), avrete il compito di aiutare il gruppo in una serie di missioni. Anche altri cittadini avranno dei lavori per voi e molti di questi compiti vi ricompenseranno con oggetti, denaro o adesivi che andranno ad aumentare la vostra resistenza. Vorrete sicuramente raccogliere un po’ di questi adesivi all’inizio in modo da poter salire in posti più alti e passare più tempo a correre in giro. Per quanto il ritmo sia rilassato, ci sono comunque distanze considerevoli da coprire e il non dover prendere fiato così spesso è una buona motivazione per continuare a giocare senza doversi fermare perché il giovane Satoru sta boccheggiando senza fiato.

Quando non giocherete a fare il cavaliere in armatura scintillante, potrete andare a pescare, catturare insetti e collezionare tesori (come pietre preziose/minerali). Mentre Animal Crossing vi chiede di portare questi oggetti in un museo, Natsu-Mon si concentra sulla creazione di un diario personale. Quando Satoru recupera un nuovo insetto nella sua fidata rete, aprirà il suo diario delle vacanze e farà uno schizzo della sua scoperta, inclusa una mini descrizione. Ogni tanto, raggiungerete un numero importante di insetti o pesci, che completeranno una missione secondaria e vi garantiranno un’altra ricompensa. Una caratteristica che spicca davvero è il modo in cui gli insetti che non avete ancora catturato vengono evidenziati con un anello chiaro attorno a loro, attirando la vostra attenzione verso una cattura degna di nota. Alla fine di ogni giorno, appena prima di andare a letto, aggiungerete eventi e risultati al diario, ognuno con la sua didascalia piccola, media o grande, ed è così che le vostre imprese estive verranno raccontate. E’ genuinamente adorabile.

Dove 20th Century Summer Kid inciampa è nei dialoghi piuttosto semplici, nelle interazioni con gli altri personaggi e in un vago senso generale di ripetizione. Potrete vedere chi è dove sulla schermata della mappa e persino appuntare un indicatore per guidarvi verso di loro, ma queste conversazioni sono meno interessanti rispetto agli aspetti esplorativi del gioco. Ciò potrebbe essere attribuito al concetto di un bambino che parla agli adulti, il che ha un certo senso. Sebbene ci sia un fascino nel mondo pittoresco del gioco, si trova di più nel design semplice dell’ambiente e nel senso di scoperta che deriva dal girovagare a proprio piacimento.

Raccogliere conchiglie sulla spiaggia sarà una gioia e sarà presente un altrettanto forte senso di colpa nel saltare gli esercizi mattutini. Quella di Yomogi Town è una campagna che vive e respira, e un’esperienza che non è davvero pensata per essere affrettata. Quando non siete sicuri di cosa fare dopo, l’argomento del pasto serale spesso si trasformerà in un evento a venire o un compito da completare, riportandovi in carreggiata. Detto questo, se considerate il gioco come se steste vivendo le vacanze estive della vostra infanzia, potreste riuscire a trarne molto di più. Scegliete semplicemente una direzione e scoprite dove vi porta.

Tirando le somme, nonostante in fase di review non siamo riusciti a provare tutto ciò che Natsu-Mon: 20th Century Summer Kid ha da offrire, ne abbiamo visto abbastanza per sapere che dovrebbe servire bene a una nicchia in cerca di un’esperienza rilassata, in stile Animal Crossing. Il gioco segue un conto alla rovescia estivo di un mese, quindi è improbabile che vedrete tutto ciò che offre durante una singola partita. Quasi ogni singolo giorno di gioco porta qualcosa di nuovo, però, e se avete abbastanza pazienza da accettare la premessa, sarete ricompensati con la vostra personale vacanza estiva. Ha qualche asperità, ma è difficile non entrare in sintonia con le vibrazioni della piccola città della casa estiva di Satoru.

POWER RATING:
8.5/10
“Natsu-Mon: 20th Century Summer Kid é senza dubbio una esperienza deliziosa, che fa leva sulle memorie estive della maggior parte di noi. Se siete in cerca di qualcosa che riesca a farvi passare ore spensierate, non guardate oltre.“

PRO:
+ Spensierato, divertente, e leggero: il perfetto gioco estivo
+ Personaggi adorabili
+ Nessun tipo di pressione: godetevi le vacanze

CONTRO:
– Dialoghi un po’ incerti
– Qualche occasionale calo di framerate

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