Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Kasedo Games
-Versione Testata: PlayStation 5
-Disponibile per: PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PC (Windows, Steam)
-Sviluppatore: Beard Envy
-Publisher: Kasedo Games

Beard Envy ci regala uno dei migliori roguelite in circolazione: scoprite tutti i segreti di UCRS nella nostra FAST Review!

Abbiamo uno strano rapporto con Uncle Chop’s Rocket Shop. Quando non avevamo a che fare con un reattore nucleare fallace che minacciava di sterminare noi e praticamente tutto quello che ci stava attorno, abbiamo trovato le sezioni/meccaniche roguelike stranamente rilassanti. Dopotutto, UCRS è una sorta di simulazione di riparazione di razzi con un manuale di istruzioni per risolvere ogni situazione proprio nel palmo della vostra mano. Cosa potrebbe mai andare storto?

Vediamo la trama. Nei panni di Wilbur (una strana volpe umanoide/spaziale con quattro occhi, tatuata, e vestita malissimo) vi sveglierete nel Negozio di Razzi di Zio Chop su quello che presumibilmente è un pianeta nello spazio. Droose, il titolare del ristorante della zona, è quella che sveglia Wilbur da una specie di sonno criogenico. Il vostro primo obiettivo? Sbarazzarvi del cadavere della persona che (presumibilmente) faceva il vostro lavoro, strappando il manuale di istruzioni per riparare i razzi dalla sua gelida stretta mortale. Da lì, vi dirigerete al lavoro facendo lavoretti per i quali non sarete assolutamente qualificati per guadagnare i soldi per l’affitto e, si spera, non morire. Il punto di tutto questo è che morirete, sicuramente. Probabilmente molte volte. Ma abbiamo pensato che vi fosse già balenato in testa quando abbiamo iniziato questa recensione, data la natura del genere.

Uncle Chop’s Rocket Shop ha due modalità, chiamate Frantic e Focused. Frantic è una modalità a tempo in cui, diciamo, avrete otto minuti e dovrete fare il più possibile. Focused, invece, è una modalità che vi consente di fare tre lavori al giorno, senza limiti di tempo, ed è un ottimo modo per abituarvi al gioco e mitigare un po’ lo stress che proverete quando si presenteranno determinate situazioni di riparazione. Entrambe funzionano, ma se dobbiamo essere sinceri, vi consigliamo di iniziare da Focused e passare a Frantic solo quando avrete preso dimestichezza col gioco e con le varie situazioni che dovrete affrontare.

Indipendentemente dalla modalità selezionata, una giornata-tipo nel Rocket Shop di Uncle Chop tende ad essere la stessa. Wilbur si sveglia. Vi recate al ristorante, poi fate un salto alla cabina telefonica. Appariranno dei lavori e ne selezionerete uno. L’ordine di lavoro verrà stampato e parlerete brevemente con il pilota del razzo. Quindi dovrete valutare ogni area tra quelle che necessitano di riparazioni. Durante i primi due giorni, in genere incontrerete solo lavori di rifornimento e cambi d’olio. Qualsiasi problema durante la riparazione potrebbe essere dovuta alla vostra incompetenza, man mano che imparate a non riempire troppo i contenitori. Alla fine, dovrete flashare diverse cartucce e completare i livelli per le unità di intrattenimento, gestire la manutenzione dei pianeti in miniatura per i sistemi respiratori, gestire gli elementi VR e occuparvi del reattore nucleare menzionato sopra. Tutti questi processi passo dopo passo includono anche l’uso di strumenti per aprire o chiudere i portelli, fermarsi in un negozio per ritirare oggetti o utilizzare macchinari per fabbricare parti. Una volta completato un lavoro, verrete pagati e riceverai una mancia in base al vostro rendimento e al completamento di ogni incarico, e potreste addirittura ottenere i gettoni Omen che vi consentiranno di acquistare vantaggi che si andranno a trasferire alle vostre run successive.

Saranno i processi di riparazione che a volte vi intralcieranno. Parte di questo potrebbe dipendere dal corretto utilizzo del manuale. In genere è piuttosto utile e include tutto ciò che vi serve sapere. Ma ci saranno momenti in cui dovrete analizzare e capire le informazioni in determinati modi per assicurarvi di fare cose come fabbricare correttamente una parte di pancake (!!) o immettere correttamente l’override del sistema di sicurezza. (e lasciatecelo dire, le parti di pancake e reattore nucleare sono particolarmente scoraggianti) È molto da assimilare. Il tempo potrebbe essere prezioso anche quando state giocando in modalità Riparazione mirata (Focused, quella teoricamente senza limiti di tempo). E’ una situazione abbastanza tosta.

In ogni caso, l’idea generale, l’interfaccia utente e il layout hanno fatto sì che riconoscere e intraprendere possibili azioni fosse facile in Uncle Chop’s Rocket Shop. È un gioco molto ben progettato, in termini di aspetto. Gli oggetti sono chiaramente riconoscibili e i passaggi da compiere nel processo di riparazione sono visibili. Il manuale ne è una fedele riproduzione. Per non parlare del fatto che tutto questo è abbinato a un’atmosfera davvero fantastica che si adatta alla natura cupa, inquietante e ultraterrena delle cose. Le “vibrazioni” (o vibes, come le chiamano i giovani) sono a punto mentre si gioca, adattandosi al gameplay senza distrarre troppo quando avrete assolutamente bisogno di concentrarvi. Addirittura, potremmo dire che è stato proprio quel tipo presentazione e quel concetto a convincerci davvero con Uncle Chop’s Rocket Shop, anche quando avevamo problemi con alcune riparazioni o con la modalità Frantic. Droose e Kyle sono entrambi personaggi fantastici. Abbiamo adorato il commento del gatto alla stazione e dei piloti che venivano per le riparazioni. Uncle Chop è un vero idiota, una cosa che ci ha spinto ad ottenere abbastanza soldi per pagare l’ affitto e continuare ad andare avanti.

Tirando le somme, Uncle Chop’s Rocket Shop è uno dei migliori roguelite che ci sia capitato di giocare negli ultimi anni. Stilisticamente fantastico, con un gameplay differente e ben strutturato, lo giocherete per mesi. E come da altre parti in questa recensione: “Avete sempre voluto impersonare una volpe spaziale con quattro occhi, solo che ancora non lo sapevate!“