Di Redazione PW83
-Codice Review fornito da KONAMI
-Versione Testata: PlayStation 5
-Disponibile per: Xbox Series X|S, PlayStation 5, PC
-Sviluppatore: KONAMI
-Publisher: KONAMI
La popolare opera di Hiro Mashima, già autore di Fairy Tail, arriva in formato videoludico!
Amici di PowerWave83.com, l’universo è un luogo vasto e misterioso, pieno di segreti da svelare e avventure da vivere. L’arrivo di EDENS ZERO su console è stata una mossa gradita da parte di Konami, una promessa che si concretizza in un titolo ambizioso. Adattare un’opera così dinamica non è un’impresa semplice, e dopo aver trascorso del tempo a bordo della Edens Zero, possiamo dire che il team di sviluppo ha saputo realizzare un’esperienza solida e fedele all’originale, che riesce a farsi valere nel panorama degli action-RPG. È un titolo che si lascia giocare volentieri, offrendo soddisfazioni genuine.

Una storia che mantiene la promessa
La trama di EDENS ZERO si basa in modo corretto sul materiale originale, seguendo le vicende di Shiki Granbell e della sua missione per trovare Mother, la dea dell’universo. Ritroviamo i volti familiari di Rebecca Bluegarden e Happy, e la narrazione, pur mantenendosi su binari noti, riesce a catturare il senso di avventura e i legami di amicizia che definiscono l’opera di partenza. Le interazioni tra i membri dell’equipaggio sono gestite con cura e contribuiscono a rendere l’atmosfera autentica. L’avventura si dipana in modo chiaro, con missioni che ci guidano attraverso le vicende principali, un approccio che rende il gioco accessibile e fluido. La storia, pur essendo un buon punto di partenza, è un’occasione per rivivere l’opera in prima persona e, per chi non la conosce, di immergersi in un racconto innegabilmente coinvolgente.

Un gameplay solido e gratificante
Il cuore di EDENS ZERO è il suo gameplay, un mix di combattimento in tempo reale e di elementi RPG che risulta solido e gratificante. Il sistema di combattimento si basa sull’uso dell’Ether Gear di Shiki, che ci permette di manipolare la gravità in modo spettacolare. I combattimenti sono veloci e dinamici, e offrono un feeling molto simile a quello di un action-RPG. Le combo e l’utilizzo delle abilità di gravità sono divertenti e offrono un buon margine di sperimentazione. L’albero delle abilità è presente e ci permette di potenziare Shiki, offrendo un senso di progressione ben calibrato.
Anche i nostri compagni partecipano attivamente ai combattimenti, e il loro supporto è fondamentale per superare le sfide. Oltre ai combattimenti a terra, il gioco introduce anche le battaglie tra navi spaziali, una componente che spezza il ritmo in modo piacevole. Non è il punto di forza del gioco, ma è una gradita pausa che contribuisce alla varietà dell’esperienza.

Un sistema di equipaggiamento profondo e curato
Uno degli aspetti più sorprendenti e riusciti di EDENS ZERO è il suo sistema di equipaggiamento. A differenza di molti JRPG in cui le modifiche all’equipaggiamento non si riflettono sull’aspetto visivo dei personaggi, in questo titolo ogni armatura, accessorio e arma cambia l’estetica del nostro eroe. Vedere il nostro Shiki o la nostra Rebecca cambiare completamente outfit a seconda dell’equipaggiamento indossato è un tocco di classe che dimostra l’attenzione e la cura dei dettagli da parte degli sviluppatori. Non si tratta solo di una semplice modifica estetica, ma di un sistema che ci permette di trovare nuove combinazioni, creando il look perfetto per ogni personaggio. Questo aspetto, unito a una vasta quantità di armi e armature da sbloccare e potenziare, rende la personalizzazione un’attività divertente e appagante.

Un universo vasto da scoprire
L’esplorazione è uno degli aspetti meglio riusciti di EDENS ZERO. I mondi che visiteremo sono ampi e ricchi di dettagli, e la sensazione di viaggiare di pianeta in pianeta a bordo della Edens Zero è autentica. Ogni pianeta è un ecosistema a sé stante, con i suoi dungeon e boss. Il design delle mappe spinge all’esplorazione, con percorsi alternativi e aree segrete che nascondono oggetti preziosi. L’esplorazione su Blue Garden, in particolare, è un’esperienza piacevole, con una città vivace e ben realizzata che invoglia a scoprire ogni angolo.
Nonostante la varietà, il gioco soffre di un’eccessiva quantità di missioni secondarie che, sebbene non rovinino l’esperienza, tendono a essere un po’ ripetitive. Tuttavia, la vasta quantità di contenuti, incluse sfide opzionali e dungeon segreti, garantisce una longevità più che soddisfacente.
Grafica e sonoro: un omaggio al manga
Dal punto di vista tecnico, EDENS ZERO è una gioia per gli occhi. Il gioco adotta una tecnica cel-shading che ricrea in modo magistrale lo stile artistico di Hiro Mashima. I modelli dei personaggi sono espressivi, e le animazioni dei combattimenti sono fluide. Purtroppo, abbiamo notato qualche occasionale calo di frame rate nelle aree più affollate, ma si tratta di un problema sporadico.
Il comparto sonoro è di ottimo livello. Le musiche, originali e ispirate al franchise, accompagnano l’azione in modo perfetto. Il doppiaggio in giapponese e in inglese è di buona qualità e contribuisce a rendere i personaggi più credibili.

Il nostro verdetto
EDENS ZERO è un action-RPG che svolge il suo compito in modo eccellente. Pur non essendo un’avventura rivoluzionaria, offre un’esperienza piacevole, divertente e fedele all’originale. I suoi limiti, come un gameplay a tratti prevedibile e qualche missione secondaria noiosa, non ne compromettono il valore complessivo. È un titolo che consigliamo ai fan del manga, ma che si rivela una valida opzione anche per chi cerca un’esperienza solida e divertente.
POWER RATING:
7.5/10
“EDENS ZERO cattura splendidamente lo spirito del manga, offrendo un’avventura solida e gratificante. Pur senza stravolgere il genere, è un titolo che si affida ai suoi punti di forza, risultando un’esperienza valida e molto piacevole.”
PRO:
- Grafica in cel-shading fedele e accattivante
- Rispetto per il materiale originale
- Vasto mondo da esplorare
- Buon comparto sonoro
CONTRO:
- Trama principale troppo lineare
- Gameplay a tratti ripetitivo
- Missioni secondarie noiose
- Calo di frame rate in aree affollate





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