Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Bandai Namco
-Versione Testata: PlayStation 5
-Disponibile per: PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch, Nintendo Switch 2, PC (Steam)
-Sviluppatore: NOW PRODUCTION Co., Ltd 
-Publisher: Bandai Namco

Originariamente pubblicato nel 2002, Pac-Man World 2 ritorna in una versione ampiamente migliorata!

L’uscita di PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC non è un semplice evento nel calendario videoludico, ma un vero e proprio atto di riscoperta. Il titolo originale, lanciato all’alba del nuovo millennio su piattaforme come PlayStation 2 e GameCube, è sempre stato considerato un platform 3D solido e ben congegnato, sebbene mai elevato allo status di capolavoro assoluto, come i suoi concorrenti più blasonati. In un’epoca in cui i platform a mascotte erano il cuore pulsante dell’industria, Pac-Man è riuscito a ritagliarsi il suo spazio, abbandonando momentaneamente i labirinti bidimensionali per abbracciare un’avventura tridimensionale. Questo Re-PAC non è una semplice ripulitura estetica, ma una fedele rivisitazione realizzata da zero che intende onorare l’eredità del gioco originale, migliorandone al contempo l’aspetto tecnico e alcune criticità legate al gameplay. Il risultato è un’esperienza vibrante, piena di colore e ricca di contenuti che si rivolge sia ai nostalgici di Pac-Land sia ai nuovi giocatori in cerca di un platform all’antica, ma con un look completamente rinnovato.

Noi di Powerwave83.com abbiamo affrontato questo ritorno a Pac-Land con grande entusiasmo, desiderosi di scoprire se il fascino vintage di un platform marcatamente lineare potesse ancora competere nell’era degli open-world e dei metroidvania 3D. Ciò che abbiamo trovato è un gioco realizzato con un amore palpabile per la fonte, capace di soddisfare pienamente la nostra nostalgia, ma che non può esimersi da alcuni difetti strutturali che, pur essendo stati mitigati, sono intrinseci nella sua concezione originale di vent’anni fa. Il risultato è un titolo vibrante, denso di contenuti sbloccabili e challenge gratificanti, ma che in alcuni momenti vi ricorderà, in modo a volte inatteso, il periodo storico da cui proviene.


La Trama e l’Eroe Riluttante: Quando i Fantasmi Fanno Disastri

Il plot di PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC è caratterizzato da una semplicità quasi fiabesca, perfetta per il genere. L’intera avventura prende il via in un modo che è quasi una parodia della negligenza: i quattro fantasmi classici – Blinky, Pinky, Inky e Clyde – si intrufolano nel pacifico Pac-Villaggio con l’intento di rubare i sei Frutti d’Oro, oggetti leggendari che crescono sul sacro Grande Albero della Pac-Foresta. Il loro piano è sgangherato e maldestro, mirato solo a mettere in difficoltà il loro arcirivale giallo. Tuttavia, rubando i frutti, infrangono involontariamente il sigillo magico che per un secolo aveva tenuto prigioniero Spooky, l’antico e malvagio Re dei Fantasmi. Spooky, liberato, si mette immediatamente alla ricerca dei Frutti d’Oro per ottenere un potere inimmaginabile, minacciando di inghiottire l’intera Pac-Land nell’ombra.

È qui che entra in gioco il nostro eroe. Pac-Man viene subito coinvolto in una corsa contro il tempo per inseguire i fantasmi e recuperare ogni singolo frutto prima che Spooky possa mettere le sue mani spettrali su di essi. La narrazione si sviluppa attraverso cutscene completamente rifatte con una grafica moderna e uno stile cartoon che esalta la personalità dei personaggi. Pac-Man è il tipico eroe affamato e coraggioso, mentre i fantasmi sono ritratti con una buffa goffaggine, spesso litigi e disorganizzati, con Spooky che si erge a vero e proprio villain epico. Questa dicotomia tra la minaccia cosmica di Spooky e la semplicità dei suoi sgherri fornisce il giusto equilibrio tra l’urgenza dell’avventura e il tono giocoso che il titolo merita. La durata della campagna principale, come accennato, non è eccessiva – i giocatori più esperti vedranno i titoli di coda in circa sei ore – ma la densità di contenuti e la costante introduzione di nuove ambientazioni non lasciano spazio alla noia.

Il design dei personaggi e l’ambientazione generale di Pac-Land beneficiano enormemente della revisione grafica. Pac-Man e la sua famiglia, così come i villain spettrali, appaiono freschi e vivaci, pienamente realizzati in un 3D moderno. Questo impatto visivo rafforza l’immersione nel mondo di gioco, rendendo l’avventura, pur breve, estremamente piacevole da seguire. L’intera lore di Pac-Land viene presentata in modo accattivante, fungendo da perfetto pretesto per una serie di sfide platform che, a differenza di molti sequel o remake, non si limitano a replicare l’originale, ma cercano di espanderne il potenziale ludico.


Il Movimento Perfetto: Un Arsenale di Abilità Rinnovato e Rifinito

Il cuore pulsante di ogni platform 3D è il controllo del personaggio, e in questo campo, PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC eccelle grazie a una profonda revisione delle basi. Pac-Man è un eroe agile che padroneggia diverse tecniche per superare gli ostacoli. Gli sviluppatori hanno fatto un lavoro encomiabile nell’assicurare che l’arsenale di mosse non fosse solo completo, ma anche estremamente reattivo, e le manovre a disposizione sono tutte vitali per progredire. La sua abilità principale in attacco e platforming è il Butt Bounce (Schianto a Terra): questo movimento, fondamentale per Pac-Man, lo vede saltare in aria e schiantarsi a terra con il sedere, sconfiggendo i nemici e attivando piattaforme. Nella versione Re-PAC, il feeling del Butt Bounce è stato reso più incisivo e il feedback visivo sul successo dell’attacco è immediato, contribuendo a un senso di controllo che mancava nel titolo originale. L’uso di questa mossa è versatile, poiché permette anche di raggiungere altezze superiori alle aspettative, fondamentale per scovare segreti.

Parallelamente all’attacco a terra, Pac-Man dispone della Rev Roll (Rotolata Accelerata), una mossa che ricorda lo Spin Dash del porcospino blu e che gli consente di caricare e sfrecciare ad alta velocità. È vitale per scalare pendii ripidi e superare grandi distanze in poco tempo, aggiungendo un dinamismo unico alle sezioni che richiedono velocità pura. Tuttavia, sebbene sia un’abilità divertente e potente, il suo mapping sui controller moderni può risultare leggermente scomodo, specialmente quando è necessario puntare con lo stick destro mentre si preme il pulsante di attivazione, una piccola eredità retro che gli sviluppatori avrebbero potuto ottimizzare. Per quanto riguarda la precisione, il Flutter Jump (Salto Fluttuante) è l’elemento chiave per la navigazione aerea, permettendo a Pac-Man di planare per un breve istante dopo un salto. Questa meccanica vi consente di correggere traiettorie che altrimenti sarebbero fatali. Infine, il Pac-Dot Attack (Attacco a Palline) è l’unica opzione a distanza, permettendo al nostro eroe di lanciare le Pac-Dot raccolte come proiettili. Pur essendo utile per rompere casse o colpire nemici inaccessibili, la sua efficacia è spesso limitata dalla scarsa precisione.

Un cambiamento di qualità della vita che da solo vale il prezzo del biglietto è l’introduzione dell’Indicatore di Atterraggio. Questo piccolo cerchio proiettato a terra mostra in modo inequivocabile dove Pac-Man atterrerà. Nei platform 3D del passato, la gestione della prospettiva era spesso il nemico numero uno del player, causando innumerevoli cheap deaths. L’indicatore elimina questa frustrazione, trasformando i salti da tentativi alla cieca in calcoli di precisione basati sull’abilità del player, e modernizzando l’esperienza in un modo che tutti i remake dovrebbero emulare. A ciò si aggiunge una telecamera ricostruita da zero, eliminando la rigidità e l’ostinazione del sistema originale, rendendo l’esplorazione e il combat molto più gestibili.


Sette Mondi e Mille Sfide: Il Livello di Dettaglio del Level Design

Il viaggio di Pac-Man si estende attraverso sette mondi tematici distinti, e il Re-PAC brilla per come ha rielaborato e arricchito il level design originale. I livelli non sono repliche uno a uno, ma vere e proprie reinterpretazioni che risolvono i problemi di game design del 2002. Ciascun mondo introduce una meccanica di gameplay unica, costringendovi a padroneggiare una nuova sfumatura delle abilità di Pac-Man. La varietà è la parola d’ordine, e gli sviluppatori hanno saputo mantenere alto l’interesse del player attraverso ambientazioni in costante mutamento.

Le prime aree, come Paradise Meadows e B-Doing Tree Tops, fungono da tutorial espanso e sono inondate di luce e di colori vivaci. Qui imparate l’uso del Rev Roll per i pendii e la precisione del Flutter Jump tra i rami. La grafica moderna rende la vegetazione lussureggiante e i colori sgargianti, creando un ambiente accogliente ma non banale. Le sezioni sugli alberi, in particolare, richiedono una gestione attenta dell’altezza e della profondità. Successivamente, il mondo di Snowy Mountain (Montagna Innevata) introduce il platforming su ghiaccio. Voi dovrete gestire l’inerzia e il controllo limitato di Pac-Man, con sezioni memorabili in cui siete costretti a pattinare a gran velocità per sfuggire a valanghe o palle di neve giganti che vi inseguono. Questi momenti di fuga ad alta tensione sono un omaggio diretto ai classici del genere e sono stati migliorati con una fluidità di animazione eccezionale.

Forse uno dei mondi più innovativi è The Ocean (Mondo Marino). Qui, Pac-Man indossa la sua muta da sub (il Pac-Marine) e l’esplorazione passa al gameplay subacqueo. La fluidità del nuoto e l’uso degli Hydro-Pellets per difendersi creano un break benvenuto dal platforming a secco, offrendo una sensazione di esplorazione più lenta e metodica che bilancia il ritmo del gioco. Al contrario, le sezioni sul Volcano (La Fornace) aumentano drasticamente la difficoltà. Il platforming è reso insidioso dalla presenza costante di lava e piattaforme che affondano. Qui, l’uso del Flutter Jump e del Butt Bounce deve essere eseguito con una precisione chirurgica. Questo mondo è un vero e proprio banco di prova per l’abilità del player e il level design dimostra la capacità degli sviluppatori di creare challenge complesse pur restando nel solco della linearità. L’apice dell’avventura è rappresentato da Ghost Island (L’Isola Fantasma). Questo mondo spettrale funge da preparazione per lo scontro finale, con level design che unisce tutte le meccaniche apprese in precedenza, spesso in sequenze che richiedono una memorizzazione perfetta dei movimenti. L’atmosfera è più cupa, pur mantenendo lo stile cartoon, offrendo un contrasto piacevole prima dello scontro decisivo.

La vera forza della rielaborazione risiede nel dettaglio con cui gli sviluppatori hanno toccato ogni livello. Vecchi puzzle o sezioni frustranti sono stati sistemati o completamente ridisegnati per essere più intuitivi, garantendo che il level design mantenga il suo spirito vintage senza le sue limitazioni. Questa attenzione ai dettagli eleva il Re-PAC ben oltre la semplice operazione nostalgia, rendendolo un platform che può essere apprezzato per le sue qualità intrinseche, non solo per il ricordo che evoca. La costante introduzione di nuovi nemici, power-up e gimmick di livello (come le liane oscillanti o le piattaforme mobili) fa sì che, anche nella sua struttura lineare, il gioco non diventi mai prevedibile.


La Doppia Faccia della Sfida: Difficoltà e Boss Fight

Come accennato, la difficoltà di PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC è ingannevole. Sebbene le fasi iniziali possano essere affrontate con relativa tranquillità, il gioco non esita a mettere alla prova la vostra abilità nelle fasi avanzate. La curva di difficoltà è chiaramente sbilanciata in alcune aree: alcuni passaggi di platforming o inseguimenti richiedono decine di tentativi per essere superati, portando talvolta a quel senso di frustrazione che ha caratterizzato i giochi del periodo. Il gioco vi spinge al limite, chiedendovi una precisione che a volte non è supportata da una tolleranza moderna.

I Boss Fight, in particolare, sono stati oggetto di una revisione che li ha resi più complessi e, per certi versi, più esigenti. Il design dei nemici finali di ogni mondo è stato migliorato, dotandoli di pattern di attacco, nuove mosse e fasi aggiuntive. Un esempio lampante è lo scontro finale contro Spooky, che è stato completamente rielaborato in un’arena più grande e con mosse molto più ambiziose. Questa rivisitazione li rende boss più degni di un platform moderno, ma la loro natura no-damage li rende punitivi. L’assenza di un vero sistema di salute con cui curarsi durante la battaglia costringe il player a eseguire la sequenza di attacchi e schivate alla perfezione, un trade-off tra design retro e rifinitura moderna che in alcuni momenti non riesce a bilanciarsi, sfociando nella frustrazione, in particolare negli scontri finali. Questo elemento, sebbene fedele alla filosofia del platforming classico, potrebbe scoraggiare i giocatori che si aspettano la flessibilità di titoli più recenti.

Fortunatamente, per i player che cercano un’esperienza meno stressante, il gioco include una Modalità Facile che concede vite infinite a Pac-Man, un’opzione preziosa per chi desidera semplicemente godersi l’avventura senza l’ossessione del platforming perfetto. Questa opzione di accessibilità è un plus che testimonia l’intenzione degli sviluppatori di rendere il gioco godibile per un pubblico più vasto, dai bambini ai giocatori casual. Aggiunge inoltre un apprezzabile Post-Game, che introduce una serie di Livelli Remixati e una breve ma apprezzata storia aggiuntiva, garantendo che anche dopo aver sconfitto Spooky, ci sia ancora un motivo valido per tornare a Pac-Land e mettere alla prova le proprie abilità con una sfida maggiore.


Collezionismo e Rigiocabilità: Contenuti Oltre la Storia

Se la campagna principale si attesta su una durata relativamente breve, il vero valore di PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC si trova nella sua profonda enfasi sulla raccolta e sulla rigiocabilità. Ogni livello è una tela densa di segreti da scoprire e il completismo è incoraggiato e premiato. Per ottenere il 100% nel gioco, voi dovrete raccogliere una miriade di oggetti, dalle Pac-Dot ai Frutti classici, cruciali per il punteggio, fino ai Token Pac-Man, monete che sbloccano contenuti aggiuntivi. La sfida maggiore è rappresentata dalle sei lettere P-A-C-M-A-N, nascoste in posizioni che mettono alla prova il player più attento e che, se collezionate, sbloccano un Maze Bonus (un labirinto classico) per quel livello.

Il completamento di queste sfide sblocca una vasta gamma di extra, tra cui costumi per Pac-Man e la possibilità di giocare ai Pac-Man Arcade originali nel Pac-Villaggio, un hub centrale che si espande man mano che voi progredite. Per gli amanti dei platform che richiedono il completismo, qui c’è pane per i vostri denti. Tuttavia, è qui che si annida uno dei difetti più evidenti ereditati dal design originale: la persistenza dei collezionabili. Se mancate un singolo oggetto e siete costretti a uscire dal livello, tutti i collezionabili si resettano al vostro rientro. Questo significa che, per completare al 100% un livello, dovrete raccogliere ogni Pac-Dot e ogni frutto in una singola run, un requisito che, nei livelli più lunghi e difficili, può trasformare il divertimento in una caccia frustrante all’ultimo pixel. Questo è l’elemento che più di ogni altro tradisce l’età del gioco originale e che avrebbe richiesto un’ulteriore modernizzazione.

Nonostante questa pecca, il pacchetto complessivo è generoso. Un’aggiunta moderna degna di nota è la Modalità a Due Giocatori con il Pac-Drone. Questa modalità cooperativa permette a un secondo player di assumere il controllo di un drone di supporto, in grado di sparare pellet per aiutare Pac-Man a eliminare i nemici o a sbloccare percorsi. È una modalità accessibile e divertente, perfetta per introdurre i giocatori meno esperti o i bambini al platforming. Il Re-PAC riesce a essere un pacchetto completo che onora la sua storia, fornendo al contempo un’esperienza lucidissima che si adatta bene ai controller moderni. L’intero mondo di Pac-Land si sente vivo, ricco di segreti e di easter egg per i fan di lunga data, fornendo una densità di contenuti che maschera efficacemente la breve durata della storia principale. La colonna sonora, riarrangiata con gusto, accompagna perfettamente l’azione, passando da melodie allegre a temi più drammatici negli scontri con i boss.


La Grafica, il Sonoro e il Verdetto Definitivo

Dal punto di vista tecnico, PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC è un successo senza riserve. La revisione grafica è totale e restituisce una Pac-Land colorata, definita e piena di vita. Il frame rate è solido, garantendo che l’azione frenetica e i salti di precisione siano sempre fluidi. Gli sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro anche nel comparto sonoro, con tracce riarrangiate che mantengono la melodia allegra e catchy dell’originale, adattandola a una sonorità più moderna e ricca. Il lavoro svolto nel modernizzare l’aspetto visivo è encomiabile e dimostra come si possa attualizzare l’estetica di un classico senza snaturarne l’essenza.

In conclusione, PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC è un remake che fa quasi tutto bene. L’impegno per migliorare la telecamera, il movimento del personaggio e le criticità storiche del level design è evidente. È un gioco che offre un platforming solido e gratificante per chiunque cerchi una sfida old-school con l’estetica moderna. Il valore aggiunto dalla fluidità del gameplay e dalla quantità di sbloccabili lo rende un titolo consigliato. Tuttavia, la sua fedeltà al materiale di partenza si scontra con alcune convenzioni di design che oggi risultano obsolete, come il reset dei collezionabili a ogni rientro nel livello e un boss design a volte troppo punitivo. È un eccellente tuffo nella storia dei platform 3D, ben confezionato e divertente, ma non riesce a superare del tutto la propria origine retro. Si attesta come uno dei migliori remake di un platform di quell’era.


POWER RATING:
8.0/10
PAC-MAN WORLD 2 Re-PAC è un remake fedele e tecnicamente brillante. Offre un platforming 3D solido e divertente con una grande varietà di livelli, ma le sue radici retro e alcuni picchi di difficoltà frustranti gli impediscono di competere con i migliori titoli moderni del genere.”


PRO

  • Revisione grafica completa e spettacolare che modernizza il look classico
  • Migliorie di qualità della vita (telecamera e indicatore di atterraggio) che rendono il platforming più equo
  • Notevole varietà nel design dei livelli e nelle meccaniche di gioco (nuoto, pattinaggio, inseguimenti)
  • Contenuti aggiuntivi sbloccabili (costumi, arcade originali) che aumentano la rigiocabilità

CONTRO

  • Il sistema di collezionabili che si resetta impone un completionist run tedioso per il 100%
  • Alcuni boss e sezioni avanzate presentano picchi di difficoltà frustranti
  • Il controllo del Rev Roll con il controller può risultare scomodo

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