Di Redazione PW83
-Codice Review fornito da Spike Chunsoft
-Versione Testata: Nintendo Switch 2
-Disponibile per: Nintendo Switch, Nintendo Switch 2, PC
-Sviluppatore: Tookyo Games/ Neilo
-Publisher: Spike Chunsoft
L’intrigante SHUTEN ORDER torna nella sua versione definitiva
Shuten Order Nintendo Switch 2 Edition non è solo un porting, ma la versione definitiva di un’opera audace e visionaria. Quando recensimmo Shuten Order nel settembre 2025, giusto un paio di mesi fa, il titolo, frutto della collaborazione tra Tookyo Games e Spike Chunsoft sotto l’egida creativa di Kazutaka Kodaka, lo premiammo per la sua genialità narrativa e la sua natura di visual novel che osa trasformarsi in generi diversi a ogni capitolo. Tuttavia, come ben noto, l’esperienza fu pesantemente oscurata da difetti tecnici critici sulla console originale. Questa Switch 2 Edition è stata sviluppata con un obiettivo chiaro e mirato: risolvere quei difetti e presentare il capolavoro nella sua forma più pura, senza attriti.
Il gioco è, nella sua essenza, un’esplosione di colori, misteri e una profonda indagine. Il giocatore segue Rei Shimobe, che si risveglia in un limbo ultraterreno dopo essere stata assassinata dal suo stesso entourage, lo Shuten Order. Questo gruppo, da lei stessa fondato, non è un semplice culto, ma un’entità di potere con un’ideologia dirompente, capace di plasmare un’intera nazione. Guidata da divinità e angeli (Himeru e Mikotoru), Rei deve indagare sulla sua morte e sul colpevole tra i suoi ministri prima che il tempo a sua disposizione svanisca. La trama è una matrioska di intrighi e rivelazioni che tiene incollati allo schermo, arricchita da dialoghi brillanti, umorismo tagliente e momenti di profonda riflessione, creando una chimica tra i personaggi che ci ha conquistato fin da subito.
La Switch 2 Edition affronta e risolve i due problemi cruciali del lancio: i lunghi tempi di caricamento e la localizzazione inglese problematica. L’aggiornamento tecnico elimina le lunghe attese, che spezzavano il ritmo narrativo nella versione precedente, e, soprattutto, gli sviluppatori hanno rilasciato una traduzione inglese completamente revisionata, ripristinando la dignità del testo e la chiarezza della complessa narrazione. Il risultato è un’esperienza che fluisce senza interruzioni, dove la geniale creatività di Kodaka è finalmente libera di esprimersi al suo massimo potenziale. Questa è, senza ombra di dubbio, la versione da possedere.

Il Riscatto Tecnico: Velocità e Coerenza Visiva
Il difetto più evidente della versione Switch originale erano i tempi di caricamento che sembravano non finire mai. Più di una volta abbiamo pensato che la console si fosse bloccata, a causa di attese che spezzavano completamente il ritmo del gioco. Sulla Nintendo Switch 2, grazie all’hardware più potente e alla memoria più veloce, questi problemi sono stati risolti con successo. Le transizioni tra le sezioni visual novel e quelle d’azione o stealth, e il passaggio tra aree, sono ora quasi istantanee.
Questo miglioramento non è un semplice upgrade di quality of life; è un elemento che salva il pacing del gioco. La core idea di Shuten Order è il cambio di genere per mantenere il giocatore costantemente sorpreso e sfidato. La velocità di caricamento garantisce che il ritmo folle voluto dagli sviluppatori non venga più interrotto, esaltando l’intuizione brillante di cambiare radicalmente le meccaniche a seconda del percorso intrapreso. L’esperienza è ora fluida e continua, permettendo al giocatore di immergersi totalmente nell’indagine sovrannaturale di Rei.
Oltre alla pura potenza, l’edizione sfrutta le nuove funzionalità della console. Per un titolo che richiede frequenti interazioni con menu, indizi e finestre di dialogo (tipiche del genere visual novel e delle sezioni di avventura testuale), l’introduzione della configurazione dei Joy-Con “a mouse” è una benedizione. Questa nuova modalità permette di puntare e selezionare rapidamente elementi sullo schermo, offrendo una precisione e una velocità di navigazione dell’interfaccia superiori al classico stick analogico. Questo migliora significativamente la user experience nelle fasi di lettura e di indagine.
Inoltre, la potenza di Switch 2 ha consentito l’eliminazione dei piccoli ritardi e degli stuttering che avevamo notato nelle cutscene della versione precedente. La direzione artistica, che richiama lo stile dinamico ed espresso di Studio Trigger (con linee dinamiche e colori saturi), è ora riprodotta con una chiarezza e una stabilità perfetta, sia in modalità docked che in portatile. Dalle animazioni fluide ai design dei personaggi, ogni elemento visivo ha un’identità forte e ben definita che riesce a legare insieme le diverse sezioni di gioco, nonostante i radicali cambi di prospettiva e genere. La colonna sonora, vibrante ed energica, accompagna perfettamente l’azione e contribuisce a costruire un’atmosfera unica e memorabile.

L’Intervento Editoriale: La Localizzazione Salvata
Il secondo e più grave problema della versione Switch di settembre 2025 era la localizzazione inglese. A nostro avviso, si trattava di un’autentica sciagura linguistica, con errori così evidenti e numerosi da farci dubitare che fosse stata fatta una revisione. Frasi spezzate, punteggiatura inesistente, parole mancanti o usate in modo incoerente. Per un visual novel in cui la narrazione è la linfa vitale, questo difetto rischiava di rovinare l’esperienza per chi non mastica il giapponese.
Tookyo Games e Spike Chunsoft hanno risposto a queste critiche con un’azione decisiva per la Switch 2 Edition. La localizzazione inglese è stata completamente rivista da capo, eliminando gli errori macroscopici e restituendo al testo la profondità, l’umorismo e l’impatto emotivo voluti dal team di Kodaka. Questo restauro editoriale significa che i brillanti dialoghi e la complessa matrioska di intrighi e rivelazioni della trama sono finalmente accessibili a un pubblico internazionale senza barriere linguistiche. Questo sforzo dimostra il rispetto degli sviluppatori per la propria opera e per la comunità di giocatori.

Il Genio Inalterato: Gameplay e Struttura
Il cuore pulsante di Shuten Order rimane il suo concept di gameplay in continua trasformazione. L’intuizione più brillante degli sviluppatori è stata quella di cambiare radicalmente le meccaniche di gioco a seconda del percorso che scegliamo. Ogni ministro da indagare innesca un genere videoludico completamente diverso.
Per indagare su Teko, il gioco si trasforma in un’avventura testuale con multipli punti di vista, un po’ come un romanzo interattivo in cui le scelte e le prospettive si incrociano per svelare la verità. La sensazione di mettere insieme i pezzi del puzzle da angolazioni multiple è incredibilmente gratificante.
Al contrario, per affrontare Manji, l’esperienza diventa un inquietante stealth horror con una visuale dall’alto, dove l’ansia e la tensione sono palpabili a ogni passo. La telecamera aerea amplifica il nostro senso di vulnerabilità, facendoci sentire come piccole formiche che cercano di nascondersi da giganti minacciosi.
Sebbene non si possa pretendere la profondità meccanica di un titolo interamente dedicato a un singolo genere, il gioco riesce a sorprenderci costantemente. Ogni nuovo percorso è una sfida diversa che ci ha costretto a pensare in modo nuovo. Le circa dieci ore di durata per ogni storia mantengono la sezione fresca e divertente. L’unico appunto ancora valido è che, in alcune sezioni (in particolare quella stealth di Manji), la meccanica può diventare lievemente ripetitiva, ma il rapido cambio di genere impedisce che la monotonia prenda il sopravvento. La Switch 2 Edition presenta il gameplay multigenere nella sua forma ideale, dove la fluidità tecnica non ostacola l’immersione narrativa.

Verdetto Finale
Shuten Order Nintendo Switch 2 Edition è la realizzazione completa della visione audace e geniale di Kodaka. È un titolo che merita l’eccellenza per la sua trama avvincente, il suo stile artistico dinamico e, soprattutto, per il coraggio di rivoluzionare la struttura narrativa attraverso il gameplay multigenere.
I due difetti che affliggevano la versione Switch, i tempi di caricamento che spezzavano il ritmo e la localizzazione inglese di scarsa qualità, sono stati corretti in modo magistrale con questa nuova edizione. Il risultato è un’opera d’arte videoludica che non è più ostacolata dalle limitazioni hardware o editoriali. È un’esperienza che affascina, diverte e fa pensare, e che ora possiamo consigliare in modo incondizionato a tutti gli appassionati di visual novel, avventure narrative e titoli sperimentali.
POWER RATING:
9.5/10
“Shuten Order Nintendo Switch 2 Edition è la versione definitiva e il riscatto di un capolavoro audace. Con i tempi di caricamento eliminati e la localizzazione inglese completamente rivista, il suo gameplay multigenere e la trama ricca di colpi di scena sono finalmente liberi di brillare. È un titolo imperdibile e la migliore espressione del visual novel moderno.”
PRO
- Approccio multigenere originale e coraggioso.
- Tempi di caricamento lunghi eliminati, salvando il pacing narrativo.
- Localizzazione inglese completamente rivista e corretta, essenziale per la trama.
- Trama ricca di mistero e colpi di scena.
- Direzione artistica e grafica eccezionali.
- Personaggi ben caratterizzati e doppiaggio di alta qualità.
- Integrazione dei Joy-Con “a mouse” per una navigazione dell’interfaccia veloce e precisa.
CONTRO
- Alcune sezioni di gameplay si ripetono lievemente.
- Scarsa interazione con il mondo di gioco in alcune sezioni (eredità del visual novel).





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