Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Aksys Games
-Versione Testata: Nintendo Switch
-Disponibile per: Nintendo Switch

Da Aksys una nuova visual novel del sottogenere otome: riuscirete a creare un circo di successo da una banda di reietti?

Aksys Games, insieme a Otomate, ci regalano una nuova visual novel dedicata al pubblico femminile, o “otome“, come vengono chiamate colloquialmente nelle community di appassionati del genere. Se siete interessati al soggetto e volete capire a grandi linee come funziona, vi invitiamo a leggere la nostra recensione di Jack Jeanne, sempre distribuito da Aksys, CLICCANDO QUI.

Innanzitutto facciamo un po’ di chiarezza. Radiant Tale è sviluppato da Otomate, una divisione di Idea Factory specializzata nello sviluppo di titoli per il pubblico femminile. In questo caso specifico, la trama attorno a cui ruoterà la loro nuova Visual Novel è decisamente intrigante: La comoda vita di Tifalia viene sconvolta quando un drago si schianta contro di lei! Questo innesca il suo primo incontro con CIRCUIT, una compagnia di spettacoli che viaggia in tutto il mondo per salvare il loro principe ereditario. Dopo il triste fallimento di una performance, CIRCUIT scopre che Tifalia potrebbe essere in grado di aiutarli e decide di reclutarla come produttrice per la loro troupe disfunzionale. Saranno in grado di dominare il palcoscenico? O continueranno ad essere semplicemente mediocri? Nel corso di questa VN, avrete a che fare con un drago pazzo più sciocco che spaventoso, un pagliaccio pungente che non sarà in grado di farvi ridere, un misterioso direttore d’orchestra che non vuole usare la magia dell’acqua, un acrobata che non ha la minima idea di come intrattenere il pubblico, una palla di pelo ubriacona (no, sul serio), un leader immotivato e per finire voi, nei panni di una produttrice dilettante che si è appena unita a questo gruppo di reietti.

Non male come premessa, vero? In termini di tematiche trattate e tono generale, possiamo dire che questo Radiant Tale si districhi in maniera piuttosto agile tra temi decisamente pesanti, ma senza mai andare troppo a fondo e soprattutto sempre con il sorriso sulle labbra. Sarà un paragone azzardato, ma ci ha dato l’idea che se Disney dovesse mai cimentarsi in qualcosa di simile, il risultato sarebbe spaventosamente simile a questo Radiant Tale.

Un aspetto di Radiant Tale che ci ha davvero colpito è stato il viaggio che intraprenderete voi e gli altri personaggi. Mentre questa allegra banda di disadattati viaggia alla ricerca della regalità, visiterà tutte le principali città del continente, dalla pericolosa città dei gladiatori, dove solo i forti sopravvivono, alla bellissima città sull’acqua, famosa per il suo spirito artistico. In ogni luogo dovrete capire cosa fa battere il cuore alle persone e adattare il vostro spettacolo di conseguenza. Questo ciclo di apprendimento sulla città (e spesso su uno o due dei personaggi del cast che hanno un legame con il luogo visitato) è davvero coinvolgente, e quando lo spettacolo inizia e la banda riesce a ottenere il successo, è difficile non sentirsi contenti per loro.

A conti fatti, Radiant Tale è un simulatore di appuntamenti piuttosto semplice, con una manciata di personaggi che potrete corteggiare. Per avvicinarvi a uno dei talentuosi ragazzi dovrete passare del tempo con loro, il che generalmente implica il selezionarli in uno dei momenti della storia in cui sarete liberi di esplorare una delle tante città con un partner. Poi avrete un po’ di tempo insieme per promuovere il circo o conoscere la gente del posto, durante il quale vi verranno presentate un paio di opzioni di conversazione. Al che, potrete scegliere l’opzione che risuona di più con il vostro attuale interesse amoroso e che vi aiuterà ad avvicinarvi a loro. Fatto tutto questo, finirete per sempre felici e contenti. È un modo semplice per rendere il gioco un po’ più interattivo, ma non aspettatevi niente di più profondo o interattivo di questo.

Tirando le somme, Radiant Tale è senza dubbio un gioco che farà la felicità di chiunque sia in cerca di una visual novel (Otome) con un grandioso cast di personaggi, un comparto artistico decisamente di prim’ordine, ed una trama che, pur non rivoluzionando il genere, scorre via che è un piacere. Attenti però, come visual novel è abbastanza old-school, quindi non aspettatevi minigiochi o altre attività in grado di spezzare il gameplay: in Radiant Tale dovrete leggere, e tanto. Fortunatamente, sarà un piacere.

POWER RATING:
8.0/10
“L’opera di Aksys prosegue nel cementare il publisher come il punto di riferimento del mondo visual novel: Radiant Tale infatti, pur non rivoluzionando nulla, é l’esempio perfetto del motivo per cui questo genere riscuote sempre più successo. ”

PRO:
+Artisticamente eccellente
+Personaggi ottimamente caratterizzati
+Un backdrop narrativo decisamente differente
+E’ presente la mappa narrativa, da cui iniziare diversi playthrough

CONTRO:
-Nessun minigioco o passatempo per spezzare la lettura

Una replica a “#Review: #RadiantTale – Benvenuti al circo nella nuova #otome #visualnovel di #Aksys!”

  1. […] viste e “giocate” di ogni tipo. Da quelle romantiche come le recenti Jack Jeanne e Radiant Tale passando per quelle con tematiche più cupe come The Letter: a horror visual novel o Milky Way […]

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