Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Konami
-Versione Testata: PlayStation 5

-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PC (Steam)

Gli amici di WayForward e Konami uniscono le forze per riportare in vita il leggendario Contra!

Konami, lo sanno tutti, é una delle grandi Case giapponesi con all’attivo un portfolio di titoli che, detto senza tanti giri di parole, ha plasmato l’industria videoludica. Giochi come Castlevania, Metal Gear, Silent Hill, Bomberman, Bloody Roar, Frogger, eFootball (ex-PES. NdR), Dance Dance Revolution, la lista é pressoché infinita. Quando poco fa abbiamo scritto che Konami plasmò l’industria videoludica, non scherzavamo affatto: con Metal Gear inventò il genere stealth, ad esempio, mentre con Contra, pubblicato nel 1987, introdusse al mondo il genere dei mai troppo lodati run ‘n gun. Ora, ben trentasette (37!!! NdR) anni dopo quel fatidico esordio, stiamo per recensire Contra: Operation Galuga, una rivisitazione del capitolo originale a cura dei talentuosi WayForward.

Ora, facciamo un po’ di luce su Contra per i nostri lettori. Più di quasi ogni altro gioco della sua epoca, Contra si è fatto un nome per la sua difficoltà assolutamente brutale: un’eredità con un impatto che può essere percepito ancora oggi. Perfino pietre miliari culturali come il Codice Konami (su, su, giù, giù, sinistra, destra, sinistra, destra, B, A, Start. NdR) devono almeno parte della loro fama alla serie Contra: dopo tutto, metà del motivo per cui abbiamo memorizzato quella particolare sequenza di pressioni dei pulsanti era per ottenere quelle preziosissime 30 vite extra per la nostra battaglia contro le orde aliene. Con Contra: Operation Galuga, WayForward ha dovuto affrontare una sfida particolare, ovvero quella di limare l’impenetrabilità del Contra originale per renderlo tollerabile ad un pubblico moderno senza perdere il fascino che deve così tanto alla sua assurda difficoltà. Grazie ad alcuni miglioramenti intelligenti, possiamo annunciare che il tutto ha trovato un equilibrio decisamente piacevole.

Andiamo a vedere la trama di questo Contra: Operation Galuga (C:OG, da ora. NdR). Siccome stiamo parlando di una rivisitazione del primo gioco, significa che ancora una volta impersoneremo gli agenti della Contra, Bill e Lance, inviati sull’isola di Galuga per scoprire la natura dei bizzarri avvenimenti che stanno accadendo nel remoto arcipelago. Dopo un’introduzione un po’ troppo prolissa nella modalità Storia, dove comunque vengono introdotti diversi nuovi personaggi che ampliano il pantheon della serie, verrete catapultati direttamente nell’azione e, nonostante l’aspetto e la sensazione molto simili, le differenze con il capitolo originale diventeranno rapidamente evidenti ai veterani della serie. Diciamocelo, la storia non ha senso, ma è quell’assurdo che diverte. L’originale Contra è stato ispirato dai cliché dei film d’azione esagerati degli anni ’80, e anche C:OG funziona con gioia anacronistica su quella premessa. Molte delle sequenze della storia sfruttano infatti il loro assurdo machismo per intrattenere i giocatori e racchiudono alcune sorprese stranamente divertenti. Prima di proseguire con la disamina sul gameplay, é bene notare come WayForward abbia giocato una delle sue carte migliori anche con questo titolo, ovvero l’inclusione di diverse citazioni e easter-egg. Noterete infatti che durante le varie scene di intermezzo tra un livello e l’altro l’elicottero sarà pilotato da individui rassomiglianti a robot. Quelli altro non sono se non i famosi Probotector. “Chi?” vi starete chiedendo. Ebbene, Probotector era il nome dato da Konami alla serie di Contra per il lancio sul territorio PAL europeo ed Australiano, dove i protagonisti Bill Rizer e Lance Bean vennero sostituiti da RD-008 e RC-011, presumibilmente a causa dell’agenzia federale tedesca BPjM, che proibiva la vendita e la pubblicità di media ritenuti troppo violenti per i bambini, inclusi “contenuti che glorificano la guerra”. Bei tempi.

Passiamo al gameplay, dove possiamo già affermare che questo C:OG supera il test a pieni voti. Per iniziare avrete a disposizione, di default, un doppio salto, oltre a una manovra di scatto che potrà essere utilizzata a terra o a mezz’aria. Insieme, queste due abilità vi renderanno molto più agili nello schivare il fuoco nemico, vi lasceranno più spazio di manovra quando dovrete superare le sezioni platform e trasformeranno il combattimento in un’esperienza più rapida e acrobatica. Per quanto riguarda il vostro arsenale, nonostante C:OG prenda in prestito le armi più iconiche dei primi tre giochi (mitragliatrice, sparo a diffusione, laser, lanciafiamme, missile a ricerca e “Crush”, una sorta di granata a grappolo. NdR), anche qui troveremo diverse modifiche. Ogni singola arma tra quelle sopracitate comporta un notevole aumento di potenza rispetto alla vostra arma predefinita, ma ognuna di esse potrà anche essere aggiornata raccogliendone una seconda dello stesso genere. Raccogliere un altro potenziamento per il Missile a Ricerca quando ne avete già uno equipaggiato lo renderà, ad esempio, un Missile a Ricerca Lv 2. A volte questo estenderà la portata o la diffusione dell’arma, come nel caso dello Sparo a Diffusione e del Lanciafiamme, mentre altre volte cambierà il comportamento di un’arma in modo più significativo. Un Laser potenziato rimbalzerà sui bersagli, mentre il Crush potenziato trasforma l’arma da una granata a grappolo a un’arma da fuoco che apre piccoli buchi neri in grado di causare danni continui. E con un gradito miglioramento della qualità della vita, raccogliere una nuova arma riempirà automaticamente uno slot per armi vuoto, nel caso.

Parliamo ora di una delle novità più gradite di questo C:OG, il negozio delle abilità. Nel gioco, guadagnerete crediti completando livelli e secondo alcuni criteri specifici, come giocare a difficoltà più elevate o attivare le uccisioni con un colpo solo. Potrete poi utilizzare quei crediti per espandere la vostra barra della salute, acquistare vite extra o persino iniziare con un’arma particolare, il tutto acquistabile per una somma relativamente bassa. Gli acquisti più importanti, tuttavia, saranno dei veri e propri punti di svolta. Noi abbiamo immediatamente comprato quello che regalava all’abilità di scatto di Bill alcuni preziosissimi frame di invincibilità. Dopodiché, abbiamo iniziato a risparmiare per l’aggiornamento che aumentava i nostri punti ferita, e successivamente quello per iniziare i livelli con più vite disponibili. Potrete equipaggiare solo due vantaggi alla volta, ma trovare una combinazione adatta al vostro stile di gioco aggiunge un graditissimo livello di personalizzazione del personaggio a quello che altrimenti sarebbe un gioco dalle meccaniche piuttosto semplici. Tornando al negozio in sé, completando la modalità storia sbloccherete alcune chicche decisamente fantastiche, come nuovi personaggi giocabili, ed addirittura la possibilità di giocare utilizzando una nuova colonna sonora riarrangiata, così come quella del Contra originale o, addirittura, quella di quel capolavoro di Castlevania (a tal proposito, CLICCATE QUI per leggere la recensione della superlativa Castlevania Advance Collection. NdR).

Veniamo ad uno dei punti cruciali di Contra sin dall’alba dei tempi: la difficoltà. Iniziamo dicendo che Galuga é concettualizzato attorno al sistema di abilità acquistabili nel negozio, che va a trovare “la quadra” offrendo un livello di sfida risultante sia soddisfacente che appagante. Anche quando tutto funziona a vostro favore, può comunque essere difficile schivare risme di fuoco nemico mentre cercate di eliminare vari alieni che sparano a distanza e che vi caricano a testa bassa, tutto in una volta. Nel migliore dei casi, il combattimento può essere mozzafiato ed emozionante. Ma la possibilità di selezionare i livelli individualmente nella modalità Storia rende facile uscire da un livello, riorganizzare le vostre abilità e riprovare. C:OG possiede anche un sistema di checkpoint abbastanza generoso, quindi anche se doveste fallire, potreste non perdere tutti i vostri progressi. Il risultato è un gioco che richiama la sensazione del Contra originale, senza spingersi nel diventare troppo frustrante o fare affidamento sul perfezionamento di una singola corsa e sul dover imparare ogni singolo pattern di attacco nemico. Per coloro in cerca di una sfida, tuttavia, potrete giocare con le meccaniche classiche, comprese le uccisioni con un colpo e persino la mira in 8 direzioni al posto di quella omnidirezionale predefinita. Una modalità Arcade separata salta le sequenze della storia e presenta semplicemente i livelli uno dopo l’altro, garantendo un punteggio elevato, con un moltiplicatore crescente di crediti da spendere nel negozio in-game man mano che avanzate. Infine, c’è anche una serie di Sfide opzionali come attraversare un’area o sconfiggere un boss entro un limite di tempo, di solito senza mai essere colpiti.

Tirando le somme, ci siamo divertiti tantissimo con questo nuovo Contra. Certo, non é perfetto e specialmente sul lato tecnico lascia un po’ a desiderare con modelli poligonali un po’ troppo artificiosi e, soprattutto, con personaggi che alla resa dei conti si lasciano tutti giocare grossomodo allo stesso modo, ma sono inezie di fronte alla qualità generale del prodotto. Questo Operation Galuga é un Contra fatto e finito, e non possiamo che ringraziare Konami per aver affidato un progetto così fondamentale ai ragazzi di WayForward.

POWER RATING:
8.5/10
“WayForward e Konami sono riusciti a riportare il classico Contra sulla cresta dell’onda con un prodotto divertentissimo, rigiocabilissimo ma soprattutto totalmente configurabile, adatto sia ai veterani della serie che ai neofiti. Consigliato! ”


PRO:

+Contra é tornato!
+Gameplay senza tempo
+Totalmente configurabile, accessibile sia a veterani che neofiti
+Pur non eccelsa, abbiamo apprezzato che la storia venga approfondita rispetto al passato

CONTRO:
-Alcuni modelli poligonali un po’ artificiosi
-Pur presentando diversi personaggi giocabili, sono solo leggere variazioni di un modello predefinito

Lascia un commento

In voga