Di Redazione PW83

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-Versione Testata: PlayStation 4
-Disponibile per: Nintendo Switch, PlayStation 3, PlayStation 4, PC (Windows)

Da Marvelous! e XSEED un fighting game dedicato alle eroine Nitro+!

Sicuramente starete pensando qualcosa sulla falsariga di “I ragazzi di PW83 devono essersi bevuti il cervello, per andare a scovare e recensire un gioco del 2016“. Si e no, a dirla tutta, per svariati motivi. E’ vero, il gioco é oggettivamente vecchiotto, ma non abbastanza da poter ricadere nella categoria del retrogaming, e in più, dobbiamo ricordarvi della nostra crociata per far conoscere ed apprezzare i Fighting Games al pubblico più generalista/casual. Ecco quindi che un gioco come questo NitroPlus Blasterz – Heroines Infinite Duel –, sviluppato da AXEMU e con protagoniste le ragazze delle visual novel Nitro+, acquista tutta una nuova prospettiva.

Ora, in virtù dell’essere un crossover tra giochi di combattimento che mette insieme dozzine di personaggi provenienti da visual novel mai arrivate in Occidente, manga, anime e light novel, siamo entrati nell’esperienza con veramente pochi riferimenti su chi fossero i membri del cast, nonostante fosse apparentemente uno dei punti chiave del prodotto. Anche come fan della cultura pop giapponese, possiamo dire che le nostre conoscenze si potevano contare sulle dita di una mano tra le dozzine di combattenti principali e i venti personaggi ausiliari. A differenza, ad esempio, di un Under Night In-Birth, un Melty Blood Type Lumina, o un BlazBlue Cross Tag Battle, il roster di Nitroplus Blasterz non è stata una grande attrazione per noi. Se il gioco avesse voluto conquistarci, avrebbe dovuto farlo esclusivamente grazie ai suoi meriti, non sulla base di altri fattori esterni e tangenziali.

E così è stato. Nitroplus Blasterz è un gioco di combattimento di prim’ordine, anche se non siete in grado di vedere la differenza tra Super Sonico e Adam. Seguendo le orme dei giochi di combattimento menzionati nell’ultimo paragrafo, Nitroplus Blasterz si presenta come un gioco facile da imparare, ma difficile da padroneggiare. Prendendo di mira sia gli appassionati di giochi di combattimento che i fan di Nitroplus che potrebbero non aver mai lanciato un Hadoken, tenta di far convivere le sue due metà in qualcosa che i giocatori di entrambi i campi possono comprendere ed apprezzare.

A onor del vero, ci verrebbe da dire che la linea tracciata costeggia un po’ più il lato hardcore che non quello casual. Per quanto gli input per gli attacchi speciali e le super mosse siano relativamente facili da eseguire rispetto ad altri fighting games, se siete il tipo di persona che ha difficoltà ad eseguire mezzelune o quarti di cerchio, probabilmente farete fatica anche qui. Detto questo, ci sono alcune concessioni per i giocatori più occasionali, come il “Variable Rush”, uno speciale attacco di affondo che lancia i personaggi in una combo di breve durata. Se il Variable Rush connette, i giocatori possono essenzialmente premere i pulsanti per eseguire una serie personalizzabile di attacchi dall’aspetto impressionante che cambiano a seconda dei pulsanti frontali premuti. Non è necessariamente l’uso più efficace del misuratore (costa due delle tre barre di potenza), ma è facile da eseguire e ragionevolmente efficace.

Oltre ai classici attacchi leggeri, medi e pesanti, troverete le mosse di lancio “Heavy Action” e le “Escape Action”, che, a seconda degli input direzionali, potranno essere utilizzate per eseguire praticamente di tutto, da salti corti, annullamenti, rotolamenti, scatti aerei e manovre difensive. Una delle Escape Action più interessanti (e utili) è la “Vanishing Guard”, che annulla i danni da chip quando si blocca e, se premuta al momento giusto, agisce come un parry, dando all’utente un vantaggio momentaneo sul nemico per contrattaccare o scappare. Vanishing Guard ha i suoi limiti, tuttavia, poiché può bloccare solo in alto o in basso, lasciando sempre un angolo aperto che i nemici possono sfruttare. Naturalmente, ogni personaggio ha un sacco di mosse speciali e super uniche, così come un singolo attacco “Lethal Blaze” che, al prezzo di una intera barra della super, innesca una mini-scena specifica per il combattente che scatena un assalto abbastanza potente da capovolgere le sorti di una partita unilaterale o porre fine a scontri che si protraggono troppo nel tempo. La Lethal Blaze può anche essere brandita come una carta vincente prendendo la priorità sugli altri attacchi.

Ci sono un paio di altri sistemi minori in gioco, ma vogliamo parlare dei personaggi. Il roster principale contiene dodici combattenti principali, tra cui la spettacolare Saber (da Fate/Zero, una serie che vi consigliamo di guardare) che brandisce la spada, i combattenti a distanza Saya e Anna, la mascotte di Nitroplus che lancia gatti Super Sonico, la zoner Ein, la procace Muramasa in stile Spider-Man, la grappler Ethica e Ouka, una sorta di crocifisso robotico che cammina e colpisce pesantemente. Sebbene non ci sia un singolo personaggio maschile nel gruppo, il cast è molto vario in termini di meccaniche, quindi i giocatori non dovrebbero avere problemi a trovare almeno uno o due personaggi che si adattino ai loro gusti e al loro stile di gioco personale. Noi, come abbiamo visto poco sopra, pur non avendo troppa familiarità col roster abbiamo “battezzato” Saber e Muramasa come nostre main.

Ma il divertimento é solo all’inizio solo con il cast principale. Oltre ai personaggi principali, i giocatori porteranno in battaglia anche due (tra venti disponibili!) partner aggiuntivi che possono avere un impatto significativo sullo svolgimento di una partita. Ogni partner disporrà di una mossa unica, e intendiamo davvero unica. Una cavalca un deltaplano da fuori dallo schermo, puntando a schiantarsi contro il vostro avversario, mentre altre possono evocare sciami travolgenti di minion, come zombi o insetti. Un altra ancora scatena una raffica di missili dal cielo e alcune non attaccheranno affatto, ma faranno cose come dare a entrambe le parti una barra del misuratore o posizionare buff al centro dello stage, spingendo i giocatori a giocare a una sorta di tiro alla fune per accaparrarsi i bonus. E’ tutto fantastico, ed offre un sorprendente livello di versatilità e strategia.

Il gioco presenta una modalità storia regolare accessibile tramite la classica arcade ladder con filmati sparsi tra le battaglie, e il superamento di questi sblocca una seconda modalità storia. Questa prende la forma di una visual novel, abbastanza appropriata date le origini dei franchise contenuti nel gioco, ma niente di ciò che è presente è così avvincente. È una trama abbastanza standard sullo stile di “grande cospirazione nascosta” e pochissimi personaggi hanno molto tempo per brillare. Tuttavia, è un affare abbastanza piacevole e aggiunge un bel po’ di ore al gioco per giocatore singolo.

Tirando le somme, anche se non abbiamo ancora idea di chi siano la maggior parte di questi personaggi, alla fine non ha fatto alcuna differenza. Nitroplus Blasterz è un gioco di combattimento veloce, fluido, strategico e generalmente divertente che ha trovato un giusto compromesso tra accessibilità e profondità. Dategli una chance, e potreste avere tra le mani uno dei vostri nuovi Fighters preferiti.

POWER RATING:
8.0/10
“Orientato al pubblico più casual ma in grado di offrire una buona dose di complessità anche ai giocatori di fighting games più navigati, Nitroplus Blasterz é senza dubbio un titolo in grado di offrire ore di divertimento.”

PRO:
+ Gameplay semplice, ma anche profondo e stratificato
+ Buona quantità di contenuti
+ Tecnicamente curato e ben fatto
+ 12 personaggi più altri 20 disponibili come assist: vi divertirete a sperimentare

CONTRO:
– Comparto online abbastanza arido
– La trama in sé non offre nulla che non sia già stato visto