Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da NetherRealm Studios / WB Games
-Versione Testata: PlayStation 5, Xbox Series X

-Disponibile per: PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PC

Siete pronti a combattere il Kaos di Havik? Scoprite tutti i segreti di Kaos Sovrano nella nostra review!

Per la serie “come vola il tempo quando ci si diverte“, sappiate che é passato un anno dall’uscita di Mortal Kombat 1 di NetherRealm Studios (CLICCATE QUI per la review) e ora che gli ultimi combattenti DLC e Kameos del Kombat Pack 1 sono stati esauriti, è tempo per il secondo round. Dovessiamo riassumere questo nuovo Mortal Kombat 1: Kaos Sovrano in poche, pochissime righe il risultato lo farebbe sembrare la versione contemporanea di quel Mortal Kombat 11: Aftermath (CLICCATE QUI per la review) che recensimmo ormai quasi quattro anni fa, con nuovi capitoli della storia e un nuovo gruppo di combattenti di ritorno, divisi tra personaggi MK classici e personaggi ospiti, come Ghostface di Scream, il T-1000 di Terminator 2 e Conan il Barbaro.

Kaos Sovrano aggiunge nuove versioni (finalmente) completamente giocabili di due combattenti precedentemente disponibili solo in versione Kameo, Cyrax e Sektor, insieme a Noob Saibot, al roster di Mortal Kombat 1. Sebbene includere personaggi che erano già presenti in MK1 in forma di Kameo come DLC a pagamento non sia l’aggiunta più entusiasmante che alcuni fan di lunga data della serie potrebbero immaginare, va detto come la loro ri-immaginazione in versione “MK1” (quindi reboot, multiverso, linee temporali e via discorrendo) sia senza dubbio interessante. Noob Saibot invece, é sempre il benvenuto, sia dalla redazione che dalla community FGC. Kaos Sovrano fa tornare anche le Animalities per tutti i giocatori, una funzionalità introdotta in Mortal Kombat 3 ma usata sorprendentemente con parsimonia da allora.

Detto questo, andiamo con ordine e guardiamo assieme tutte le novità introdotte da questa imponente espansione, iniziando come di consueto dalla cosa più importante, ovvero i nuovi personaggi disponibili al lancio. Abbiamo tenuto a specificare il periodo di disponibilità perché come già menzionato sopra, i restanti 3 personaggi facenti parte del Kombat Pack 2 saranno resi disponibili nei mesi successivi. Ad ogni modo, andiamo a vedere quelli disponibili, iniziando dal duo ninja “ex-robotico” composto da Cyrax e Sektor. Sicuramente vi starete chiedendo “ma non erano già disponibili in versione Kameo?” Si, certo, ma sempre nell’ottica di MK1 di reinterpretare i dettami della serie, questa volta il duo giallo/rosso non sarà quello che avete imparato a conoscere da Mortal Kombat 3 in avanti. La novità più lampante sarà il gender-swap applicato al duo: dove prima Cyrax e Sektor erano membri del Lin-Kuei auto-candidati ad trasformati in cyborg, in MK1 saranno umani che indossano esoscheletri potenziati in grado di dar loro abilità e forza sovrumane. Dobbiamo ammettere che ci sono piaciuti molto i cambiamenti di questi due personaggi, perché ad oggi sono quelli che più hanno cambiato le carte in tavola rispetto alla mitologia classica di MK. Dove in MK1 i cambiamenti erano perlopiù limitati alle origini o a pochi dettagli relativi alle storie dei personaggi, qui c’è stata una mano più pesante a calcare quello che andava modificato.

Una cosa che però non si può dire del nostro personaggio preferito di questo trio di novità, Noob Saibot. Senza rovinare la sorpresa a nessuno, é cosa risaputa che Noob Saibot, il guerriero ombra, altro non sia che Bi-Han, l’ originale Sub-Zero del primo MK, Gran Maestro del clan ninja Lin-Kuei nonché fratello di Kuai-Liang (ovvero colui che sarebbe poi diventato Sub-Zero da Mortal Kombat 3 in avanti). Ucciso da Quan Chi, sarebbe poi risorto nel Nether Realm nei panni dello spirito conosciuto come Noob Saibot. Ebbene, in questa nuova reinterpretazione per MK 1, Noob Saibot sarà… sempre Bi-Han, corrotto però stavolta dal potere del Kaos di Havik. Fine. Certo, ci sono stati dei cambiamenti ma solo ed esclusivamente a livello di costume, con Noob Saibot che ora indossa un misto tra una divisa da ninja e una armatura medievale (mix a simboleggiare, ancora una volta, il Kaos) ma il tutto inizia e finisce lì. Peccato, perché ci sarebbe piaciuto vedere una nuova scrittura di quello che a conti fatti é da anni nella parte alta della top-ten dei nostri personaggi preferiti.

Veniamo ora alla parte che sulla carta dovrebbe risultare come la più succosa del pacchetto, ovvero Kaos Sovrano, la continuazione ufficiale della modalità storia di MK1. Qui vedremo come Havik (un personaggio che, ricordiamolo, già ai tempi della PS2 era tra i meno apprezzati in assoluto), o meglio una sua versione incredibilmente più potente dal nome di Havik Titano, stia soggiogando il multiverso nel tentativo di imporre quello che per lui é il concetto di paradiso, ovvero caos (pardon, “Kaos”) ed anarchia. Questo ci porta alla nuova trama, che lo vede invadere la linea temporale di Liu Kang e rapire Geras per infondere ai Kamidogu il potere di prendere il controllo di tutte le linee temporali.

Per coloro che speravano che la tiritera delle linee temporali sarebbe finita dopo Mortal Kombat 11, temiamo che sia al suo apice qui, poiché ci vengono offerte diverse varianti di tutto il cast, tra cui una intera squadra di Havik (come se due non fossero già abbastanza). Tuttavia, l’altro (e fortunatamente molto meno noioso) lato della storia riguarda il nostro trio di combattenti DLC: Cyrax, Sektor e Noob Saibot. La trama si focalizzerà sulle conseguenze del tradimento di Earthrealm da parte di Sub Zero e di come abbia influenzato il duo di ninja dalle armature cibernetiche, con Cyrax in particolare che riveste il ruolo di quasi-protagonista di questa parte di trama (finché non scompare senza motivo per buona parte della stessa, come da tradizione Netherrealm). Un problema che abbiamo avuto con la storia del gioco originale era Johnny Cage, che si muove sul sottile confine tra l’essere un buon personaggio e una macchina che sputa cultura pop, e questa volta è letteralmente insopportabile. Ogni battuta che esce dalla sua bocca è fondamentalmente un riferimento, inclusa una che è quasi letteralmente “questo è proprio come Game of Thrones Stagione 3 Episodio 9”. La maggior parte delle battute di questa espansione cadono a terra di faccia, ma Johnny riesce a toccare livelli di tristezza finora inconcepibili. Quasi ci vergogniamo al pensiero che in Mortal Kombat 1 e 2, Johnny era uno dei nostri personaggi preferiti.

Il che è un peccato, perché questa espansione include anche le Animality per ogni personaggio, tutte generalmente piuttosto divertenti. Sebbene non sia necessario pagare il DLC per ottenere le Animality, sono comunque una novità di questo aggiornamento. Ce ne sono alcune ovvie come Scorpion che si trasforma in uno Scorpione (e non in un Pinguino questa volta, purtroppo), e altre più assurde come quella di Quan Chi. Nel frattempo, Omni-Man, Johnny Cage e Peacemaker ottengono di gran lunga le migliori.

Tirando le somme, sebbene l’espansione Kaos Sovrano includa un Kombat Pass 2 completo (inclusi i 3 combattenti ospiti che verranno pubblicati più avanti), la storia dura solamente un paio d’ore, il che rende il prezzo di questa espansione, quasi alla pari con un gioco intero, un po’ discutibile. Il problema di fondo però é un altro: Kaos Sovrano non fa assolutamente nulla per risolvere i difetti evidenti già presenti in Mortal Kombat 1, come il dover essere costantemente online, la terribile modalità Invasioni o le skin cosmetiche troppo costose.

POWER RATING:
6.0/10
“Kaos Sovrano non é una brutta espansione, e i personaggi introdotti sono innegabilmente divertenti da studiare. Il problema é che non é stato fatto assolutamente nulla per risolvere gli evidenti problemi del gioco base.“

PRO:
+ Il trio di personaggi introdotti é molto buono (specialmente Noob-Saibot)
+ Le Animalities!
+ Sono state reintrodotte le Torri del Tempo

CONTRO:
– L’ espansione é decisamente troppo costosa, anche considerando il Season Pass 2 incluso nel prezzo
– Non risolve nessuno dei problemi del gioco base
– La trama di Kaos Sovrano è fondamentalmente la stessa del gioco base, solo con un diverso cast di personaggi
– Cyrax e Sektor, pur rivestendo un ruolo fondamentale nella trama, non vengono esplorate abbastanza

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