Di Redazione PW83
-Codice Review fornito da Dotemu
-Versione Testata: PlayStation 5
-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, PC (Steam, GOG)
-Sviluppatore: Guard Crush Games / Dotemu
-Publisher: Dotemu
Dopo Streets of Rage 4, Dotemu e Guard Crush ci regalano un’altra gemma, questa volta ibridando beat ‘em up, RPG e roguelite!
Absolum, l’ultima fatica di Dotemu (in collaborazione con Guard Crush Games e Supamonks), non è semplicemente un omaggio ai classici picchiaduro a scorrimento, ma rappresenta una vera e propria evoluzione ibrida del genere. Noi di Powerwave83.com, che abbiamo adorato i precedenti lavori di questi team, in particolare la fenomenale rivitalizzazione del genere con Streets of Rage 4, avevamo aspettative altissime per questo nuovo progetto. E il titolo riesce a superarle in gran parte. Prendendo l’azione hack and slash frenetica tipica del beat ‘em up e innestandola su una struttura da roguelite (con morte permanente e run successive), il titolo riesce a forgiare un’identità forte e sorprendentemente moderna, il tutto avvolto da un comparto artistico che è a dir poco magnifico. È un esperimento ambizioso che fonde la soddisfazione immediata delle combo con la profondità e la rigiocabilità che i roguelite garantiscono. Il risultato è un’esperienza che, pur non essendo esente da qualche piccolo difetto di bilanciamento, si impone come una delle uscite più vivaci e coinvolgenti dell’anno per gli amanti dell’azione a due dimensioni.
Abbiamo speso ore a picchiare i servitori del Re Sole Azra nei panni dei ribelli di Talamh, e l’impressione generale è di un gioco che, fin dal primo frame, emana una cura maniacale nel design e nelle meccaniche, eredità diretta dell’eccellenza che Dotemu e Guard Crush Games hanno dimostrato in passato. La transizione fluida tra l’azione in tempo reale e il sistema di potenziamento incrementale della run successiva è la chiave del successo di Absolum, creando un ciclo di gioco dannatamente coinvolgente che rende ogni sconfitta meno frustrante e più un trampolino di lancio verso la vittoria successiva.

Estetica e Direzione Artistica: Un Cartone Animato in Movimento
Il primo impatto con Absolum è visivo e lascia a bocca aperta. Il gioco è interamente reso con una spettacolare animazione 2D disegnata a mano, di una fluidità sbalorditiva che trasforma ogni scontro in un balletto acrobatico e violento. Lo studio Supamonks ha fatto un lavoro sopraffino, catturando l’estetica dei comic fantasy e fondendola con la dinamicità tipica delle serie animate. Il design dei personaggi giocabili, dei nemici e delle ambientazioni è curatissimo e ricco di dettagli. Che si tratti della guerriera Galandra con il suo spadone massiccio e i poteri necromantici, del mago a lunga gittata Brome, o dell’agile combattente Cider, ogni eroe è immediatamente riconoscibile e supportato da animazioni che conferiscono un peso e un feeling eccezionale a ogni colpo.
Il mondo di Talamh, sebbene non proponga una mitologia particolarmente originale – la classica lotta tra un impero malvagio (il Re Sole Azra che ha prosciugato la magia) e un gruppo di ribelli guidati dalla semi-dea immortale Uchawi – è reso vivo da un’atmosfera magica e decadente. La sceneggiatura si svela a frammenti, indipendentemente dal successo o dal fallimento delle spedizioni, un espediente narrativo che lega sapientemente la storia alla natura roguelite del gioco. A coronamento dell’eccellenza estetica, c’è il comparto sonoro. La colonna sonora, che vanta contributi di artisti di fama come Mick Gordon (già noto per Doom 2016 e per il sublime Killer Instinct), è una delle produzioni musicali più curate e riuscite del panorama contemporaneo. I brani spaziano tra i generi, esaltando in modo cinematico gli incontri con i boss e mantenendo il ritmo incalzante negli scontri più concitati. L’audio e il design del suono rendono ogni hit pesante e ogni parata un trionfo uditivo, contribuendo in modo significativo alla sensazione di power fantasy che il gioco trasmette.

Il Combat System: Profondo, Tecnico e Senza Sosta
Il cuore pulsante di Absolum è il suo sistema di combattimento, che rappresenta un vero e proprio mashup tra il beat ‘em up classico e la precisione di un action RPG. L’azione si svolge su un piano 2D e il gameplay invoca l’aggressività come regola d’oro. La miglior difesa è l’attacco, e incalzare gli avversari è essenziale per la sopravvivenza. La competenza di Guard Crush Games si sente in ogni pugno e in ogni schivata ben assestata. Il sistema è profondo e sfaccettato. Non si tratta solo di button mashing; il gioco premia chi padroneggia le tecniche difensive e offensive più avanzate: è possibile schivare, parare e persino parare in volo o contrattaccare. Padroneggiare il timing di queste tecniche è fondamentale, specialmente contro i nemici più ostici e i mid-boss. L’esecuzione di un attacco potente con il timing corretto innesca uno spettacolare scontro di lame con l’avversario. Vincere questo scontro è cruciale, poiché infrange la guardia nemica e apre la strada a combo devastanti. Questa meccanica è incredibilmente appagante e aumenta il livello di abilità richiesto. Un aspetto moderno e funzionale è la correzione automatica della posizione durante le combo. Questo elimina la frustrazione del perfetto allineamento del personaggio, un difetto spesso presente nei beat ‘em up più datati, e permette di concentrarsi sulla sequenza dei colpi. I Poteri Rituali (abilità speciali) legati agli elementi (fuoco, acqua, vento, terra) arricchiscono ulteriormente il combattimento. Questi poteri possono essere acquisiti e potenziati a ogni run, consentendo di creare build uniche e distruttive. La possibilità di accumulare e combinare rituali per evocare effetti come un tornado di fuoco o catene elettriche garantisce un’elevata rigiocabilità e premia la sperimentazione.

La Struttura Roguelite: Ripetizione e Progressioni
La fusione tra beat ‘em up e roguelite è gestita attraverso la figura di Uchawi, la guida spirituale che riporta in vita gli eroi dopo ogni sconfitta. Ogni run, della durata media di circa 30 minuti, si svolge attraverso aree sequenziali, con bivi e percorsi alternativi che si aprono a seconda delle missioni secondarie completate o degli eventi casuali. Il sistema di progressione è duplice: si hanno Potenziamenti Temporanei (Rituali e Accessori), acquisiti durante la singola run e persi con la sconfitta, e Potenziamenti Permanenti (Radiance e Cristalli). Al termine di ogni tentativo, il giocatore raccoglie Radiance (punti esperienza) e Cristalli per sbloccare miglioramenti permanenti per gli eroi, come nuove skill di base, poteri difensivi o risorse iniziali aggiuntive. Questo loop di morte e crescita mantiene sempre viva la voglia di ricominciare. Tuttavia, è proprio la struttura roguelite a portare con sé il principale difetto del gioco: la ripetività delle mappe. Sebbene i Rituali e gli incontri con i nemici cambino leggermente, il layout delle aree e la posizione dei mid-boss tendono a rimanere troppo simili di run in run. Un altro punto critico è il bilanciamento dei personaggi nelle fasi avanzate: una volta sbloccati tutti i Rituali e i potenziamenti permanenti per un eroe, il livello di sfida generale si abbassa troppo, trasformando le successive spedizioni in una marcia quasi inarrestabile, privando il post-game della tensione iniziale. Nonostante ciò, la possibilità di affrontare l’avventura in co-op locale o online (supportando fino a due giocatori) è una mossa vincente che eleva ulteriormente il divertimento e bilancia la difficoltà crescente, che dopo un certo punto, specialmente in singolo, può diventare dannatamente elevata. Il gioco è inoltre molto accomodante verso i neofiti: offre infatti la possibilità di modificare i parametri di danno inflitto e ricevuto, consentendo a chi vuole solo godersi la storia e il combat system di calibrare l’esperienza a proprio piacimento.
POWER RATING:
8.8/10
“Absolum è una gemma rara che conferma la maestria di Dotemu e Guard Crush Games nel genere. Fonde la straordinaria fluidità di un beat ‘em up moderno con la profondità e la rigiocabilità di un roguelite. Visivamente sbalorditivo, con un combat system tecnico e appagante e una colonna sonora da urlo, è un titolo imperdibile che segna un’evoluzione per il genere.”
PRO
- Sistema di combattimento straordinario, tecnico e profondamente gratificante, con meccaniche avanzate come parate e clash.
- Direzione artistica in 2D disegnata a mano e animazioni di una fluidità sbalorditiva.
- Ottimo loop di gioco roguelite e progressione permanente ben congegnata.
- Colonna sonora eccezionale che eleva l’azione.
CONTRO
- Le mappe tendono a ripetersi eccessivamente, riducendo l’elemento sorpresa roguelike.
- Il livello di sfida crolla una volta sbloccati tutti i potenziamenti permanenti per gli eroi.
- Qualche piccolo problema di bilanciamento tra le diverse build di Rituali.
- La narrazione, sebbene intrigante, non spicca per originalità nel setting fantasy.





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