Di Redazione PW83
-Codice Review fornito da Forever Entertainment
-Versione Testata: Nintendo Switch
-Disponibile per: Nintendo Switch, Xbox One, PlayStation 4, PC Windows
EpiXR Games e Forever ci fanno impersonare una simpatica divinità dalle fattezze di uccello mentre sorvoliamo i cambiamenti del nostro pianeta in una romantica planata nelle varie fasi della nostra evoluzione
“Certo che dall’alba dei tempi di cose ne son cambiate.” Dopo un incipit simile, verrebbe da chiudere baracca e burattini e andare a leggersi un qualche mattone pseudo-esistenziale di Freud, Nietzsche, o qualche altro luminare della psicologia e farsi un paio di domande. E invece no, perchè il gioco che stiamo per andare a prendere in esame per questo articolo – Aery A Journey Beyond Time – tratterà proprio di questo, dell’evoluzione (o involuzione?) del nostro pianeta, di noi come razza (parassita?) e di quello che stiamo facendo alla nostra amata (siamo sicuri?) Terra, prendendo in esame discorsi come ecologia, sfruttamento delle risorse, il nostro adattamento alle diverse sfide che ci vengono lanciate ogni giorno e altre tematiche che spesso e, purtroppo, (mal) volentieri diamo sin troppo per scontate. Benvenuti alla recensione di Aery!

Ci sono giochi che richiedono una laurea in matematica, un dottorato di ricerca in fisica e un master in filosofia solo per comprenderne i controlli e i sistemi di combattimento. Oppure, giochi che richiedono venti ore di gameplay in un playthrough e ancora elargiscono messaggi dal tutorial in-game. Poi ci sono giochi che si aprono e fanno clic, lasciando scoprire tutto quello che racchiudono all’interno. Aery – A Journey Beyond Time rientra saldamente in quest’ultima categoria. È un gioco dal gameplay semplice, ma cerca anche di affrontare alcuni problemi molto complicati, in primis la razza umana. Partiamo dall’inizio…

Il primo titolo della serie Aery – Aery – Little Bird Adventure – uscì non molto tempo fa alla fine del 2019, offrendo una piacevole esperienza aerea in cui si pilotava un uccello attraverso i checkpoint per diversi livelli, costruendo una storia lungo la strada. Era un gioco semplice e amichevole ma non molto impegnativo. Quasi come un walking simulator, tranne ovviamente per il fatto che era basato sull’aria, un flying simulator se volete. Aery – Sky Castle, secondo titolo della trilogia, ha poi proseguito la saga seguendo più o meno lo stesso percorso, prima di vedere l’uscita di A Journey Beyond Time; un gioco che non cambia la formula, ripetendo lo stesso stile di gioco solo con una nuova storia sopra le righe.
Nel primo gioco, l’ uccello protagonista finiva in una sorta di vuoto spazio-temporale, come una rinascita celeste. A Journey Beyond Time inizia in questo vuoto e poi ci porta, livello dopo livello in un tour della storia del mondo. Inizierete con la formazione del mondo, quindi i dinosauri che appaiono e vengono distrutti. Presto scopriamo emergere l’umanità: piccoli borghi, poi città medievali, il selvaggio West, prima di portarci ai tempi moderni. Tuttavia, il gioco non si ferma qui, ed alla fine approfondisce il futuro in cui esploriamo un mondo cyberpunk. È sicuro dire che il resto del futuro è piuttosto triste per l’umanità…

La storia sarà raccontata attraverso frammenti che si correleranno quando volerete attraverso un checkpoint. Ogni frammento è lungo solo un paio di frasi e queste andranno a formare una narrazione o un commento in base al livello in oggetto. È una storia di come è nato l’uomo, di come l’uomo ha usato tutte le risorse e ha ucciso gli animali, e di come alla fine l’uomo abbia distrutto se stesso e la terra. È una sorta di storia apocalittica ecologica, ben scritta e ben congegnata; c’è molto da offrire per invogliare il giocatore a tornare sui suoi passi mentre cerca di scoprire cosa è successo dopo.
Il gameplay è semplice ed intuitivo. Starete costantemente volando in avanti a un ritmo medio-lento, con lo stick di sinistra che controllerà l’uccello proprio come un normale simulatore di volo, virando a sinistra e a destra e volando su e giù. Sui pulsanti dorsali c’è un tasto dedicato al rollio, ma pensiamo di averlo usato una volta per vedere se il pulsante funzionava; non è certamente necessario. Il vostro obiettivo principale è trovare fino a quattordici checkpoint o anelli da attraversare in ogni livello, innescando un pezzo della storia. Quando avrete trovato tutti i checkpoint, quella fase finirà e verrete trasportati nella successiva.

I primi livelli saranno abbastanza facili, e sarete liberi di volare in un enorme spazio aperto, con i checkpoint ben visibili in lontananza. Man mano che i livelli passano attraverso i punti temporali, diventeranno più affollati e i checkpoint saranno più difficili da individuare, tanto che nel mondo cyberpunk, abbiamo dovuto davvero cercare in alto e in basso attraverso tutti gli angoli e le fessure di una città per finirlo. Detto questo, durante i livelli precedenti chiedevamo la capacità di far accelerare e rallentare l’uccellino, ma purtroppo il ritmo rimarrà lo stesso per tutto il tempo. Se colpirete qualcosa o vi schianterete, tornerete all’inizio del livello, ma la buona notizia è che i progressi che fatti non verranno resettati.
Aery – A Journey Beyond Time ha un bell’aspetto ed è particolarmente piacevole nella grafica. È come esplorare un enorme diorama in un museo di storia, catturando un momento nel tempo che è quasi congelato, lasciandovi perdere nei dettagli. Funziona particolarmente bene a livello di città, sia moderna che antica, e anche se nulla è rivoluzionario dal punto di vista grafico, svolge un lavoro solido. La colonna sonora, per quanto gradevole, é anche piuttosto ripetitiva e sicuramente infastidirà dopo un po’. Ascoltate però il lavoro della voce fuori campo: la narrazione è buona ed espone i punti della trama in maniera più che convincente.

Tirando le somme, proprio come quelli che lo hanno preceduto, Aery – A Journey Beyond Time su Nintendo Switch è divertente. È un semplice gioco con una premessa intrigante che offre un’esperienza rilassante anche quando si racconta la caduta dell’umanità. Probabilmente lo completerete in pochissimo tempo, ma ricordatevi che quantità non è sinonimo di qualità. Se state cercando una breve storia del mondo con un forte messaggio alla base, allora Aery – A Journey Beyond Time sarà un ottimo investimento.
POWER RATING:
8.5/10
“Bello da vedere, rilassante, e con un forte messaggio dietro alla narrativa che fa da sfondo al gioco, Aery – A Journey Beyond Time – si rivela una esperienza delicata e intima, perfetta per le giornate invernali.”
PRO:
+Tecnicamente solido
+Art-Design gradevole
+Bellissime tematiche di fondo
+Rilassante ed introspettivo…
CONTRO:
-…ma non per tutti
-Un po’ troppo breve
-Soundtrack ripetitiva
