Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Red Art Games
-Versione Testata: Nintendo Switch
-Disponibile per: Nintendo Switch

Red Art Games porta nei nostri salotti la prima trasposizione videoludica del famosissimo anime: Goblin Slayer!

Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast su Nintendo Switch è la prima trasposizione in chiave videoludica dell’opera, e offre un’esperienza di gioco di ruolo tattica decisamente solida. Andiamo a scoprire i segreti della produzione Red Art Games nella nostra recensione, iniziando come di consueto dalla trama.

Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast è incentrato su un nuovo personaggio chiamato “Guild Master”. Suo padre è morto, quindi si trova nella posizione di assumere il ruolo di capo di una gilda di avventurieri, che le permettono di ricongiungersi con alcuni vecchi amici e altri potenti alleati. Ad un certo punto però, trova un manufatto che si dice abbia il potere di resuscitare i morti. Questo mette il gruppo nel mirino di alcuni personaggi molto potenti e pericolosi che cercano di impossessarsene a loro volta. La trama di gioco si lega all’anime per temi fondamentali come la minaccia implacabile dei goblin e le alleanze con altri avventurieri. Alcuni personaggi chiave dell’opera originale, come i goblin stessi, rimangono nemici significativi e il tono narrativo del gioco risuona con la triste realtà che gli avventurieri affrontano nella serie originale di Goblin Slayer.

Una delle cose che più apprezziamo nei videogiochi è una storia avvincente. Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast espande l’universo di Goblin Slayer. Questo gioco offre una storia secondaria che introduce nuovi personaggi e scenari, pur rimanendo fedele al tono cupo e maliconico della serie originale. Personalmente, da fan dell’anime, speravamo di avere “Goblin Slayer” come personaggio principale. D’accordo, potrete usare lui e il suo gruppo, ma avremmo preferito averlo come focus principale del gioco. I giocatori non lo vedranno fino al capitolo 4 della trama. Ad ogni modo, sebbene non sia innovativa, la narrazione cattura in pieno l’essenza del mondo di Goblin Slayer. Abbiamo potuto sperimentare alcune raccapriccianti battaglie tra goblin e un’atmosfera cupa, con un focus sulla sopravvivenza.

Tuttavia, per i giocatori che non hanno familiarità con la serie, la storia potrebbe sembrare superficiale. Si basa molto sulla conoscenza pregressa del franchise per l’impatto emotivo. Oltre ai personaggi degli anime, il resto sembra meno sviluppato e basilare. Solo alcuni design dei personaggi consentono loro di distinguersi, come l’armatura argentata di Goblin Slayer e il suo dialogo da solo fornisce il contesto di quanto odi i goblin. L’arco narrativo principale sembra molto lineare e prevedibile, il che non si allinea con le aspettative stabilite dal mondo complesso e moralmente grigio di Goblin Slayer. Ad esempio, ogni missione fa avanzare la storia, concentrandosi su obiettivi che portano alla parte successiva della trama, senza consentire deviazioni significative dal percorso narrativo principale. Anche quando i giocatori fanno scelte tattiche durante le battaglie, queste scelte sono limitate ai risultati del combattimento piuttosto che influenzare la trama generale. Dopo le missioni iniziali che stabiliscono il suo ruolo, sorgono sfide legate all’artefatto, spingendo il “Guild Master” e soci in conflitto con minacce nuove e crescenti, il tutto incanalato verso uno scontro predeterminato. Poi ci sono battaglie e missioni che tendono a seguire lo stesso schema, senza i colpi di scena narrativi o le scelte più profonde che i giocatori potrebbero aspettarsi da un gioco di ruolo incentrato sulla storia. E’ un po’ un peccato, perchè il tutto avrebbe potuto essere sviluppato tenendo a mente questi punti.

Veniamo al gameplay. Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast fonde elementi di un gioco di ruolo d’azione con combattimenti tattici. Comanderete un gruppo di avventurieri in battaglie strategiche basate su griglia, che possono essere sia coinvolgenti che frustranti. Il sistema di combattimento ha un discreto livello di profondità, consentendo ai giocatori di sperimentare diverse configurazioni e strategie di gruppo, ma manca della raffinatezza di altri giochi di ruolo tattici come il recente Metal Slug Tactics, The DioField Chronicle o il sempreverde Tactics Ogre Reborn. I picchi di difficoltà durante gli incontri ad esempio, possono a volte sembrare ingiusti, portando più frustrazione che sfida. Ad esempio, c’era una missione in cui sembrava che tutti i nemici continuassero a lanciare qualcosa per creare confusione e far sì che il nostro gruppo si attaccasse a vicenda mentre i nemici rimanevano sani e salvi senza fallo. Il gioco inoltre non prepara i giocatori ai picchi nei requisiti strategici e questo è aggravato dal fatto che le risorse a metà gioco possono essere limitate.

Un gradevole punto positivo per provare ad aggiungere un po’ di profondità è la configurazione per le battaglie sarà l’avere accesso alla configurazione della vostra strategia con oggetti come pozioni curative e ricostituenti. Ma ci sono anche le abilità “Fate and Chance” che vi daranno accesso a diverse abilità che vi permetteranno di impostarne cinque per la battaglia. Il successo sarà determinato da un tiro di dado. Potreste causare danni aumentati, annullare danni elementali e condizioni di stato, e anche se un alleato cade c’è un’abilità che lo riporterà in vita con alcuni punti ferita.

Tecnicamente, Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast si difende più che bene. Lo stile artistico si allinea bene con l’ambientazione dark fantasy, ma le texture e i modelli dei personaggi mancano dei dettagli visti nei titoli con budget più elevati. Alcune animazioni, in particolare durante il combattimento, sembrano rigide e ripetitive. Tuttavia, ci sono stati momenti in cui Guild Master e Blood Priestess hanno usato le loro abilità uniche e hanno ottenuto una piccola scena che sembrava fantastica. Le prestazioni del gioco sono stabili per la maggior parte, anche se ci sono occasionali cali di frame rate quando lo schermo diventa affollato durante le battaglie su larga scala. A livello sonoro, il gioco cattura perfettamente le atmosfere dark della serie, ed è aiutato da un doppiaggio giapponese eccellente.

Tirando le somme, la produzione di Red Art Games è un buon inizio per le (ipotetiche?) future trasposizioni di una delle opere anime migliori degli ultimi anni. Certo, ci sono difetti da risolvere, ma in definitiva ci sentiamo di consigliare Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast ad ogni appassionato, che sia della serie anime o dei giochi strategici.

POWER RATING:
7.6/10
“Imperdibile per gli amanti dell’anime, Goblin Slayer Another Adventurer: Nightmare Feast si conferma anche un SRPG solido, che farà la gioia degli amanti di questo genere.”

PRO:
+ Tematicamente in linea con il materiale originale
+ Doppiaggio giapponese eccellente
+ Tecnicamente solido

CONTRO:
– Difficoltà mal calibrata in certi punti
– I comandi possono essere difficili da ricordare

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