Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da QUbyte Interactive
-Versione Testata: PlayStation 4 PRO

-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, PC

QUbyte e PIKO ci portano ai tempi dell’uomo di Cro-Magnon in questa divertente compilation di The Humans, un gioco all’epoca apprezzato per la sua innovazione!

Adoriamo il retrogaming. Sarà che per la maggior parte siamo stati in grado di vivere in prima persona quello che oggi viene definito retro o vintage, ma al di là di quello adoriamo il concetto base che oggi come all’epoca caratterizzava buona parte di qualunque pubblicazione: il superare con una brillante miscela di ingenuità e ingegno le limitazioni tecnologiche dell’epoca. Questo The Humans Collection, nello specifico, fu uno dei primi esperimenti sulla falsariga del leggendario Lemmings, con ovvie modifiche mirate a creare una propria identità ben definita. E, ve lo diciamo già da subito, è rimasto divertente oggi tanto quanto il giorno della sua pubblicazione originaria, esattamente trent’anni fa.

The Humans è un puzzle game simile a Lemmings il cui obiettivo è manipolare un determinato numero di cavernicoli, sfruttando abilità e strumenti per raggiungere l’obiettivo del livello, solitamente consistente nel trovare un determinato strumento, uccidere un certo numero di dinosauri o portare almeno un essere umano fino al punto finale, segnato da una vistosa piastrella colorata. Ogni livello è indipendente dal successivo, ognuno con i propri strumenti, obiettivi ed umani consentiti per livello. Le uniche cose che passano da un livello all’altro sono il numero totale di umani nella tribù del giocatore e il punteggio totale del giocatore. Il giocatore controlla un essere umano alla volta e può passare da un umano all’altro in qualsiasi momento. Per completare un livello, è spesso necessario utilizzare determinati strumenti o abilità, come creare una scala umana così da poter raggiungere una sporgenza alta. Ad esempio, la lancia, uno strumento ottenuto nel primo livello del gioco, può essere lanciata attraverso i burroni e conseguentemente usata per saltare voragini, lanciata per uccidere dinosauri o altri nemici o brandita per tenere a bada i dinosauri temporaneamente. Alcuni livelli presentano anche NPC (non controllabili dall’utente, come lo pterodattilo) che possono essere cavalcati per raggiungere piattaforme altrimenti irraggiungibili, ma possono essere utilizzate a vantaggio del giocatore. Saranno inoltre presenti diverse forme di nemici che spazieranno dai dinosauri in grado di mangiare un essere umano (se è disarmato e nel suo raggio d’azione) a membri armati di lancia delle tribù nemiche. Ci possono essere fino a otto umani controllabili in un livello, sebbene alcuni livelli ne consentano solo un minimo di tre. Sebbene sia consentito un numero preimpostato di umani per livello, non c’è limite al numero di umani nella tribù del giocatore. Se un umano muore, viene sostituito da uno della tribù fintanto che saranno disponibili “riserve” per sostituirlo. Nel corso del gioco, al giocatore viene data la possibilità di salvare altri umani e aggiungerli alla propria tribù. Se ci sono meno umani nella tribù del giocatore rispetto al numero minimo richiesto per un dato livello, il gioco è finito. Ogni livello, tuttavia, ha una password che può essere utilizzata per passare a quel particolare livello dall’inizio del gioco o, come il questa riedizione, la possibilità di salvare praticamente ovunque, comodissima.

La “Collection” porta inoltre in dote una serie di migliorie ormai comuni per questa sorta di riedizioni, come diversi filtri in grado di donare più o meno autenticità al gameplay, e come già menzionato poco sopra la possibilità, aliena al prodotto originale, di salvare e caricare in qualunque punto si desideri. Non è una modifica da poco se si considera che il livello di difficoltà, specie nei livelli più avanzati, si impenna clamorosamente, al punto che una singola mossa sbagliata è in grado di condannare un intero livello/playthrough. Questo, ovviamente, indipendentemente dalla versione giocata.

Tirando le somme, se siete amanti di questo specifico genere di “gestionale”, non vediamo perchè dovreste privarvi di questo The Humans Collection: è dotato di un gameplay decisamente intelligente e gratificante, porta in dote tre diverse versioni del gioco, ognuna leggermente differente dall’altra, e come ciliegina sulla torta viene proposto ad un prezzo ridicolo. Certo, può diventare tremendamente difficile verso la fine, ma non vi lascerete demoralizzare vero? Forza, siete migliori di un gruppo di uomini delle caverne!

POWER RATING:
8.0/10
“Divertente, intelligente, e per certi versi geniale se si considera il QUANDO apparve per la prima volta, The Humans Collection è una piccola perla.”


PRO:

+Gameplay intelligente
+Tre diverse versioni del titolo originale!
+Prezzo di acquisto irrisorio, ottimo rapporto qualità/prezzo
+Livello di sfida gratificante…

CONTRO:
-…ma attenti, perchè aumenterà esponenzialmente
-Potenzialmente frustrante

Posted by:Powerwave83

Una risposta a "Recensione: #TheHumansCollection – “Un survival d’altri tempi”"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...