Di Redazione PW83
-Codice Review fornito da BlitWorks
-Versione Testata: Xbox Series X
-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X, Nintendo Switch
BlitWorks e lo sviluppatore indipendente brasiliano ansdor ci regalano quello che è senza dubbio uno dei tributi maggiormente riusciti al leggendario OutRun!
E’ indubbio che, per chi è nato in uno specifico arco temporale, gli arcade, o le “sale giochi” come venivano chiamate sul suolo Italico, ricoprano un luogo di assoluto spessore, dove chiunque ha passato del tempo, indipendentemente addirittura dall’amare i videogiochi o meno. Le sale giochi erano luoghi di culto, tanto quanto i cabinati che erano custoditi al loro interno. SEGA dominava la scena con titoli del calibro di After Burner, Hang-On, Space Harrier e chi più ne ha più ne metta. Tra questi, OutRun era uno dei più gettonati (orrido gioco di parole, perdonateci) ed il titolo che stiamo per recensire, come avete già potuto evincere guardando il trailer, è un chiaro, chiarissimo, lampante tributo a quella icona della storia del gaming.

Interessante anche il background di questo Slipstream. Sviluppato da una sola persona ed originariamente pubblicato nel 2018, i talentuosissimi sviluppatori spagnoli di BlitWorks lo portano ora sulle nostre console di casa. La domanda a questo punto sorge spontanea: Perchè hanno aspettato così tanto?

Mancando di una trama, questa volta inizieremo parlando del cuore pulsante del gioco, ovvero il gameplay. E possiamo già dire che, se avete vagamente presente l’Outrun originale, avrete già ben chiaro l’intero concept di gioco. Nella modalità Grand Tour, la principale, dovrete correre su strada, cercando di raggiungere il traguardo senza far scadere il tempo, che a sua volta verrà incrementato ad ogni checkpoint superato. Interessante però notare come siano state introdotte due nuove “features”. La prima, estrapolata direttamente dal sequel del mitico Outrun, sarà il drifting: alzando il piede dal gas in ingresso di curva, toccando il freno ed accelerando subito dopo la vostra auto si produrrà in una sbandata che potrete mantenere per l’intera percorrenza di curva, mossa utile per non perdere velocità (nella realtà non funziona esattamente così, ma è irrilevante in questo contesto). La seconda, nonché nuova di zecca, sarà la possibilità di sfruttare la scia (slipstream, capito ora?) delle auto che ci precedono, guadagnando così un vantaggio aerodinamico, che anche in questo caso ci farà guadagnare velocità. Ovviamente la modalità Grand Tour non è l’unica disponibile. Potremo anche trovarne tante altre: la “Cannonball”, dove potrete customizzare praticamente qualunque cosa, dal traffico ai percorsi, la “Grand Prix” dove addirittura potrete elaborare (in maniera molto basilare, non aspettatevi Gran Turismo 7) la vostra auto tra una gara e l’altra, la “Single Race”, gara singola senza il fardello di un intero campionato, il classico “Time Trial”, dove sfiderete l’orologio nel tentativo di completare il percorso più velocemente possibile e per finire la modalità “Battle Royale”, una corsa di resistenza (endurance) ad eliminazione. Come potete vedere, tantissima carne al fuoco per far contento ogni tipo di giocatore!

Vogliamo poi parlare dei comandi? Si, facciamolo, ma non aspettatevi una sequela infinita di combinazioni di tasti perché nell’ottica di ricreare un concept rimandabile al periodo a cui Slipstream si ispira, gli unici comandi disponibili saranno lo sterzo (legato all’analogico sinistro), il freno, l’acceleratore (rispettivamente i grilletti sinistro e destro) e la possibilità di riavvolgere il tempo fino ad un massimo di 5 secondi (Y su Xbox, Triangolo su PS, X su Switch), ovviamente non presente nell’originale ma utilissima nel caso si voglia rimediare a qualche errore commesso.

Interessante il parco auto, dove al posto della iconica Ferrari Testarossa (successivamente scomparsa dal gioco dopo che SEGA perse i diritti per l’uso del Cavallino Rampante) troveremo altre auto, chiaramente non licenziate ufficialmente, ma che fanno ben poco per nascondere la loro identità di icone degli anni ’80 e ’90. Quella chiamata “Type 23” è chiaramente una Nissan 300ZX, la “Epsilon” una Lancia Delta Integrale Evoluzione, la “Arashi” una Toyota Supra A70, la “Lynx” una Honda NSX e per finire la “Aurora” sarà visibilmente un omaggio alla Mitsubishi 3000GT.

Proseguendo con il lato tecnico, vanno citati i diversi ambienti di gioco, ognuno dotato di una propria identità ben marcata: percorsi costieri, valli innevate, città, campi di tulipani, gole rocciose ed altri ancora decisamente più assurdi… addirittura in un livello potremmo trovare anelli dorati, smeraldi e palme decisamente spigolose, a cementare ancora una volta il tributo verso SEGA. Sono poi state inserite tutta una serie di modifiche “moderne”, come diversi filtri (CRT, NTSC ed una combinazione dei due) ed addirittura la possibilità di ridurre la velocità di gioco, nel caso faceste fatica a gestirla. Un bel tocco di classe che sicuramente aiuterà i giocatori meno smaliziati. Chiaramente il tutto gira a 60fps senza il minimo singhiozzo, anche durante le sessioni split-screen a 4 giocatori più concitate. Decisamente ben fatto anche il comparto sonoro del titolo, con tracce audio curate da Stefan Moser (Effoharkay) spazianti dalla synthwave alla eurobeat passando per la jazz fusion. Bello!

Tirando le somme, pensiamo non ci sia altro da aggiungere. Slipstream è un gioco veloce, divertente e convertito ottimamente dai talentuosi BlitWorks, che non mancherà di fare la gioia di tutti i giocatori cresciuti al ritmo di Magical Sound Shower, Passing Breeze e Splash Wave. Aggiungete a tutto questo il prezzo di acquisto irrisorio, ed avrete tra le mani una piccola, imperdibile, perla indipendente.
POWER RATING:
9.0/10
“Veloce, divertente, nostalgico e se si considera che è stato programmato da una sola persona, assolutamente delizioso: Slipstream è una perla per chiunque sia cresciuto a Arcade ed Outrun”
PRO:
+Tecnicamente ben fatto, tutto funziona alla perfezione
+Tante modalità di gioco
+Ambientazioni diverse tra loro
+Gameplay semplice e gratificante
CONTRO:
-…poche auto?
