Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da straka.studio
-Versione Testata: Xbox Series X

-Disponibile per: Xbox One, Xbox Series X/S, PC (Windows)

Cosa potrebbe mai succedere incrociando due icone del mondo gaming come il sempreverde Tetris e il fenomeno culturale dal nome di Dark Souls?

Quando abbiamo appreso di Loot River a mezzo comunicato stampa, ne siamo stati immediatamente incuriositi, fondamentalmente perchè sembrava che questo gioco fosse stato creato appositamente sulla base della nostra cronologia di gioco: gameplay punitivo? C’è. Pixel-art? C’è. Una trama criptica? C’è. Elementi roguelike? Ci sono. Vaghi riferimenti a Dark Souls? Presenti pure quelli. Tutte queste variabili mischiate assieme ad una bizzarra sinergia con il puzzle game per eccellenza, il sempreverde e ormai quarantenne Tetris. Capite bene che le aspettative erano piuttosto alte.

Un’area in cui eccelle Loot River è l’atmosfera. Giocherete nei panni di un eroe non morto creato dal potere di una reliquia, dando al personaggio la possibilità di spostare il terreno sotto di sè mentre attraversa dungeon generati proceduralmente, il tutto mentre combatte abomini bestiali. La storia verrà rivelata lentamente mentre popolate l’area hub del gioco con NPC, e l’esposizione del gioco farà un buon lavoro nello spiegare perché continuate a morire e tornare, nonché perché i livelli sono leggermente diversi ogni volta che li attraversate. Non vogliamo spoilerare nulla (come da tradizione su PW83) ma sappiate che uno dei motivi per cui vale la pena giocare al titolo di straka.studio sarà proprio vedere l’epilogo di questa avventura.

Il combattimento è quello di routine per un roguelike. Il personaggio avrà accesso a più armi da mischia come spade, lance e asce. Tutti hanno la propria cadenza, potenza di attacco e stile di gameplay. E’ presente anche una meccanica di parry che, in caso di successo, consentirà di interrompere l’attacco del nemico e quindi rispondere con un potente attacco in grado di infliggere danni extra. Saranno poi disponibili incantesimi, pozioni di salute per quando sarete feriti, nonché anelli che assegneranno vantaggi e buff al vostro personaggio durante le varie run, nonché armature che il personaggio potrà equipaggiare per potenziare gli attributi o guadagnare particolari immunità contro determinati elementi.

I nemici sono creativi e diversi, ognuno con il proprio pattern di attacco. Ci sono creature ombra piccole ma veloci e nemici grandi e lenti con spade giganti in grado di infliggere danni enormi. Ci sono persino mutazioni rosa (?) che sparano proiettili AOE esplosivi e strani nemici simili a maghi che non attaccheranno direttamente ma bloccheranno le vostre piattaforme mobili in posizione, inchiodandovi su un’isola così che tutti gli altri nemici possano attaccarvi e sopraffarvi facilmente. Man mano che abbatterete i nemici, riceverete esperienza da investire verso nuovi livelli. Ad ogni nuovo livello, riceverete punti da investire nelle statistiche del vostro personaggio. Investire nelle varie statistiche può aumentare la forza, vitalità, destrezza, resistenza e intelligenza, e ognuna delle tue statistiche è la chiave per aiutarvi a migliorare il tuo stile di gioco. Oltre alle statistiche, avrete anche accesso a monete e conoscenze. Le monete vengono utilizzate per acquistare anelli e armi durante ogni run e possono essere trovate ovunque distruggendo vasi, barili e altri oggetti fragili. La conoscenza si ottiene sconfiggendo i nemici e avanzando nei sotterranei. Questi oggetti da collezione sono per potenziamenti permanenti come armi, armature e incantesimi più forti, ma attenzione, perchè andranno persi alla morte.

Tecnicamente, Loot River è una bellissima furia pixelata e piena di azione. I suoi livelli generati proceduralmente facevano sentire ogni corsa nuova e diversa. Il gameplay innovativo e rinfrescante della piattaforma scorrevole è stato incredibilmente avvincente e raffinato. L’esperienza è impegnativa e più di un semplice hack-n-slash. Tuttavia, è piuttosto restio a donare al giocatore equipaggiamento ed armi di livello più alto, costringendoci a sacrificare diverse run nell’ottica del farming/grinding. C’è poi da considerare qualche indecisione nel sistema di combattimento vero e proprio, soprattutto nel caso della scivolata evasiva, spesso poco reattiva, oppure la difficoltà nel capire effettivamente chi vi sta attaccando, e da dove.

Tirando le somme, Loot River é l’equivalente di un fiammifero: brucia ardentemente e luminosamente, ma tende ad affievolirsi troppo velocemente. La meccanica creativa di Loot River lo tiene a galla, ma la sua presentazione finale sembra non aver raggiunto il suo pieno potenziale.

POWER RATING:
7.0/10
“Dotato di meccaniche interessanti ed una trama tutta da gustare, Loot River, per quanto non perfetto, potrebbe rivelarsi una sorpresa per molti giocatori.”


PRO:

+Atmosfera generale
+Bella pixel-art
+Buon connubio di meccaniche

CONTRO:
-Alcune run saranno da considerare “sacrificali”
-Qualche indecisione nel sistema di combattimento

Posted by:Powerwave83

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