Di Pierre Coppi
-Codice Review fornito da ININ Games
-Versione Testata: Nintendo Switch
-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch
ININ Games ci delizia con un fantastico top-down shooter, dotato di carisma da vendere!
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Non tutti lo sanno, ma la serie di KiKi KaiKai, conosciuta da noi come Pocky & Rocky quando fu ribrandizzata per l’esportazione dei suoi sequel fuori dal Giappone, fu in grado di diventare una sorta di fenomeno di culto, all’epoca della sua pubblicazione originaria su Super Nintendo negli inizi degli anni ’90. Il motivo? Un gameplay ostico ma onesto, un forte umorismo, e soprattutto una caratterizzazione grafica decisamente fantastica. Ora, a 36 anni dal capitolo originale e dopo un periodo di inattività durato ben 28 anni (se si esclude la pubblicazione di Pocky & Rocky & Becky per Gameboy Advance, nel 2001), la sacerdotessa ed il Tanuki tornano a deliziarci con quella che, probabilmente, è la loro migliore avventura di tutti i tempi.
Innanzitutto creiamo un po’ di background per questo articolo, iniziando dicendo che lo sviluppo è stato affidato ancora una volta ai talentuosissimi Tengo Project, che in precedenza hanno sviluppato Wild Guns Reloaded (2016) e soprattutto il fantastico The Ninja Saviors: Return of the Warriors (2019). Il team, tra le altre cose, è composto proprio da persone che avevano lavorato al primo Pocky & Rocky di Natsume per il Super NES. Le premesse ci sono tutte: Cognizione di causa, e ampio sfoggio di capacità con due titoli recenti più che premiati da critica e fan.
Andiamo a vedere la trama, o a dirla tutta, quel poco che sarà possibile trovare. Non che ne serva chissà quanta per mettere in moto gli eventi e dare il via alle nostre avventure, a dire il vero: Fondamentalmente, Pocky, guardiana del santuario, viene informata da Rocky (il Tanuki/procione che la aiuta a difendere il tempio) che un sacco di spiriti hanno iniziato a dare di matto. Fine. Toccherà quindi a noi esorcizzare le centinaia di spiriti fuggiti, impersonando un personaggio differente in ogni livello.
Ammettiamo che inizialmente non avevamo ben capito se questo “Reshrined” fosse un remake, un remaster, o qualcosa di interamente nuovo. I primi minuti del primo livello, nello specifico, sono veramente fuorvianti: Impersonerete Rocky nell’ormai classico livello del tempio, pronti a ripercorrere (o almeno questo sarà il vostro pensiero iniziale) gli step che hanno fatto di questa serie quel piccolo fenomeno di culto che è oggi. “E’ un remaster, quindi!” Vi sentiamo dire. No, sbagliato. Pocky & Rocky Reshrined vi invita a pensare che lo sia, ma in realtà è un titolo completamente nuovo, che adotta addirittura un sistema grafico totalmente inedito, con personaggi più “in carne” (chunky?) ed effetti speciali che sarebbero stati decisamente impossibili su console a 16bit. Il secondo livello, sebbene tematicamente lo stesso, si discosta ulteriormente dall’originale, con un layout e con nemici fondamentalmente diversi.
Meccanicamente, P&RR rimane per lo più lo stesso. Avremo a disposizione un attacco a fuoco rapido, una manovra di difesa che protegge dal fuoco in arrivo, una rapida scivolata sulla pancia per evitare il pericolo e le immancabili smart-bomb in quantità limitata che, e vi conviene prestare attenzione, non verranno ricaricate dopo aver perso una vita. Il “parry” che abbiamo menzionato poco fa avrà un ruolo ancora più fondamentale in Reshrined, risultando decisamente fondamentale in alcune sezioni ed in special modo contro i boss.
Una costante di P&RR sarà la sua capacità di mantenervi costantemente “in riga”. Spesso, dopo aver raccolto diversi power-up ed aver aumentato esponenzialmente la vostra capacità di attacco avrete la sensazione di essere inarrestabili macchine da guerra, ed è proprio in questo momento che il gioco introdurrà nuove minacce pronte a minare la vostra sicurezza. E’ un sistema di gameplay che invita ad accrescere la propria dimestichezza, ad imparare i pattern di attacco sia dei vostri nemici che delle vostre stesse armi, così da massimizzarne gli effetti. Anche imparare pressochè a memoria i livelli aiuterà non poco, in primis perchè il gioco, già di per sé, è decisamente ostico, e sapere dove verrete immobilizzati da trappole o imboscate vi salverà da svariati mal di testa.
Tirando le somme, Pocky & Rocky Reshrined è un moderno tuffo nel passato che farà la gioia sia dei fan del franchise, sia dei neofiti, nonché una delle migliori “operazioni Revival” degli ultimi anni, al pari dei precedenti lavori di Tengo Project.
POWER RATING:
9.0/10
“Pocky & Rocky Reshrined è una piccola gemma contemporanea, che non rinnega il suo passato seppur traendo giovamento dalla tecnologia moderna. Difficile, carismatico e in ultima analisi semplicemente adorabile, è un acquisto obbligato.”
PRO:
+Tra le migliori pixel-art in circolazione
+Una bella sfida
+Colonna sonora accattivante
CONTRO:
-Alcune indecisioni nella curva di difficoltà
PowerWave83 