Di Pierre Coppi
-Codice Review fornito da Electronic Arts
-Versione Testata: Xbox Series X
-Disponibile per: Xbox One, Xbox Series X, PlayStation 4, PlayStation 5, PC (Steam)
Quest’anno, l’annuale iterazione del brand motoristico di EA/Codemasters porta in dote significative novità: Benvenuti a F1 22!
Tempo di cambiamenti nel mondo della Formula 1, il più grande spettacolo motoristico sul pianeta. Cambiamenti sia nel campo della competizione reale che in quello della sua controparte videoludica, dove Codemasters, da sempre tra i migliori studios in circolazione per quanto riguarda le simulazioni, questa volta ha superato sé stessa: Benvenuti a F1 22!

Il 2022 è un anno decisamente importante per la competizione automobilistica più prestigiosa al mondo: sul lato prettamente tecnico, la novità più importante è la modifica dell’aerodinamica delle vetture, ora non più legata unicamente a quello che viene definitivo “fondo piatto”, ma a vere e proprie mini-gallerie-del-vento sulle loro fiancate. Questa modifica cambia drasticamente il comportamento dinamico della vettura, con l’auto che viene schiacciata verso terra in misura maggiore rispetto al passato, offrendo quindi più aderenza in curva e meno resistenza sui rettilinei. Nella realtà va ad implicare un comportamento dinamico delle vetture estremamente differente rispetto al passato, ma non dimenticate che stiamo parlando di Codemasters: anche i giocatori che hanno speso molto tempo su F1 2021 si troveranno con bestie decisamente differenti da domare in circuito.

E quindi, come dobbiamo valutare questo nuovo titolo dedicato alla F1, nonché primo sviluppato da Codemasters dopo l’acquisizione da parte di Electronic Arts? Innanzitutto è bene notare come la modalità a giocatore singolo presente nel precedente capitolo sia stata eliminata (non sappiamo al momento se verrà introdotta come DLC): al suo posto, diamo il benvenuto a F1 LIFE, una sorta di hub per i nostri progressi nel gioco. Al suo interno, sarà possibile creare un avatar virtuale, vestirlo da capo a piedi con prodotti brandizzati (F1, Sparco, Anti Social Social Club, ecc.), e addirittura personalizzare questo ultra-appartamento-di-lusso con vari tipi di mobili così da impressionare gli altri giocatori quando verranno a visitarvi. Tutto eccellente sulla carta, non fosse che, al momento, la selezione di oggetti disponibili non è esattamente ampia. DLC in arrivo? Anche qui, purtroppo non ci è dato saperlo allo stato attuale delle cose.

Una delle novità di questo F1 22, però, è nell’introduzione delle supercars. Ferrari F8 Tributo, Aston Martin Vanquish, McLaren 720S ed altre saranno infatti disponibili sia per l’esposizione nel vostro ultra-appartamento, sia per spremerle come si deve in pista. Sarà infatti possibile utilizzarle per realizzare tempi sul giro o per partecipare a diverse sfide denominate “Pirelli Hot Laps”, per un gran totale di 40. Inizialmente avrete accesso ad un sola supercar, ma non disperate, il processo di sblocco sarà semplicissimo: semplicemente, dovrete accumulare kilometri al volante. Dobbiamo essere onesti: ha senso che queste supercars non abbiano la reattività o la tecnologia di una monoposto da F1, ma abbiamo l’impressione che il loro comportamento sia stato estremizzato un po’ troppo, al punto di non riuscire ad avere qualsivoglia parvenza di aderenza in uscita di curva.
Ad oggi, ovvero al lancio, la modalità F1 LIFE mostra un ottimo potenziale ma manca dei numeri per divenire una modalità fondamentale nell’ecosistema di F1 22, non vediamo l’ora di capire come (e se) si evolverà.

Fortunatamente, dove F1 22 convince al 100% è sul manto bituminoso delle piste. Ad oggi, infatti, Codemasters si conferma regina delle simulazioni su console con quello che è il miglior simulatore di Formula 1 sul mercato. L’atto fondamentale delle corse è eccellente e potenziato da tutti i sistemi extra come il DRS e il pulsante di sorpasso, che può essere attivato manualmente, consentendo di risparmiare energia e riempire la batteria per una grande spinta per un paio di giri. È il paradiso della guida tattica e il vostro ingegnere vi ricorderà se vi state dimenticando di usare la batteria. L’IA guida in modo impressionante quando è sulla difensiva, coprendo la linea interna. Vi si scaglierà comunque contro se non sarete completamente al loro fianco, il che è fastidioso se avrete impostato il realismo al massimo, ma almeno i flashback ritornano, permettendoti di annullare il disastro e provare un approccio diverso . Prendersi meno rischi è probabilmente la soluzione più autentica.
La modalità Carriera, nello specifico, è dove F1 da il meglio di sé. Non è enormemente diversa da quella di F1 2021, il che significa che i giocatori che hanno già spolpato a fondo quel gioco potrebbero avere un forte senso di deja vu. Naturalmente, ci sono nuove aggiunte per adattarsi alla stagione di F1 2022. C’è il nuovo circuito di Miami, alcuni circuiti sono stati modificati per adattarsi alle loro modifiche nella realtà ed alcuni eventi hanno i nuovi turni di qualificazione Sprint che si sono rivelati popolari tra i fan della F1. Per la maggior parte, però, è come al solito. Con programmi di prove libere migliorati, opzioni di configurazione dell’auto ampliate e un sistema di ricerca e sviluppo aggiornato (per quelli di voi che affrontano una modalità carriera MyTeam), F1 22 offre ai giocatori un’esperienza del weekend di gara molto più profonda di prima. Non è mai stato così importante conoscere i layout della pista, esplorare i limiti della tua auto e regolare le impostazioni per adattarle al tuo stile di guida. È perfetto per i fan di F1 che vogliono rimanere bloccati nei dettagli senza necessariamente impegnarsi completamente in gare di simulazione hardcore.
In effetti, la nostra più grande delusione non è ciò che è stato aggiunto a F1 22, ma ciò che ne è stato rimosso. La modalità storia “Braking Point” in F1 2021 per quanto un po’ cliché, era comunque un modo interessante di vivere una carriera in F1. Questa volta non c’è alcuna modalità storia, il che significa che i giocatori solitari dovranno accontentarsi della modalità Carriera esistente, delle 40 sfide delle supercar Pirelli Hot Laps e delle normali sfide giornaliere progettate per fornire XP per il Podium Pass sbloccabili (acquistabile a parte).

Tirando le somme, F1 22 si conferma come il miglior simulatore di F1 disponibile sul mercato, ma non tanto per aver rivoluzionato i concetti di base, quanto per aver costruito su di essi. Codemasters è una garanzia e anche questa volta si conferma una delle regine della riproduzione di quanto accade su un tracciato di gara. Rimane qualche perplessità sulla modalità F1 LIFE, ma anche qui, conoscendo il team di sviluppo, vogliamo dargli una possibilità.
POWER RATING:
8.5/10
“F1 22 é un sopraffino simulatore di F1, con un comparto tecnico assolutamente di prim’ordine ed un comportamento su pista eccelso. ”
PRO:
+Il miglior simulatore di F1 su console
+Tecnicamente sontuoso
+La modalità Carriera si conferma profonda ed interessante
+Bella l’introduzione delle Supercars
CONTRO:
-Breaking Point era una bella idea. Tornerà?
-F1 LIFE al momento è piuttosto scialbo e fine a sé stesso