Di Redazione PW83
-Codice Review fornito da Happinet Corporation
-Versione Testata: Nintendo Switch
-Disponibile per: Nintendo Switch, PC (Steam)
Pronty è un metroidvania diverso dal solito, visivamente d’impatto e con un gameplay che si discosta dai classici di genere in quanto ambientato in un mare profondo
Cos’è un metroidvania? Semplicemente è un sottogenere dei videogiochi action-adventure. Il termine stesso è la fusione dei nomi di due classici d’eccellenza, che hanno dato il via ad una serie di videogiochi tutt’ ora adorati e che danno ispirazione a tanti titoli moderni. Stiamo parlando di Metroid (1986, NES) e Castlevania (1986, NES), ed è dal loro rivoluzionario approccio che nascono le caratteristiche salienti dei metroidvania come li conosciamo oggi: mappa interconnessa con aree visitabili salvo acquisto/sblocco potenziamenti e/o armi, level design accuratamente studiato e funzionale allo sviluppo della trama, il movimento del personaggio, e tanto altro ancora. Prendiamo in esame l’ultimo punto, il movimento. In Metroid Dread (nostro GOTY 2021, CLICCATE QUI per leggere l’articolo) corsa, salto e scivolata sono delle componenti fondamentali nella riuscita del gameplay e sono soggette ad una cosa tanto ovvia quanto scontata: la forza di gravità. Quindi cosa accadrebbe se qualcuno decidesse di fare un MetroidVania a “gravità zero”? Ecco sicuramente gli studi 18Light, FunZone Games, Joy Brick e Happinet sono “Pronty” a offrirvi una personale visione del genere con un’avventura ambientata in fondo al mare.

2487 dc. L’umanità vive sott’ acqua in città tecnologicamente avanzate e noi impersoniamo un giovane Pronty ZX-921, una sorta di ibrido uomo-pesce il cui scopo è proteggere la città sottomarina di Royla (che ci ha ricordato in certi frangenti la Rapture di Bioshock) da specie mutate divenute mostruose per colpa dell’eccessiva presenza di rifiuti . L’ avventura inizia con il primo giorno di addestramento di Pronty ed il suo fidato compagno d’armi Bront, pesce spada robotico il cui compito è attaccare i nemici, scansionare ciò che non conosciamo appuntando nel nostro codex i risultati e consigliarci su cosa fare data la nostra inesperienza nel ruolo di “Protettore”. Sembra andare tutto serenamente finché l’addestramento non viene interrotto dall’ attacco improvviso di un mostro gigante che, dopo aver distrutto la struttura d’addestramento di “Coach Robo”, si dirige verso Royla. Questo è l’incipit che segna l’inizio del viaggio di Pronty e Bront verso un’avventura dalla narrazione semplice ma incisiva con trovate ben riuscite, come per esempio le cut-scene disegnate in stile graphic-novel di pregevole qualità e segreti sparsi nella mappa di gioco che ampliano e completano la storia principale. Durante il viaggio ci imbatteremo in una miriade di strane creature, come per esempio pesci incastrati dentro dentiere oppure altri con molle al posto di pinne e occhi o ancora stelle marine dentro copertoni chiodati che sfrecciano da un lato all’altro dello schermo… lasciamo a voi la scoperta della restante fauna del gioco. Insomma il parco nemici è ampio e ben variegato sia visivamente sia come pattern d’attacco, e lo stesso vale per i boss, tutti ben caratterizzati.

Il combat-system di base del duo Pronty/Bront é tanto semplice quanto divertente: Bront pensa alla fase offensiva sferrando attacchi che (progredendo nell’avventura) diverranno sempre più precisi con particolari potenziamenti; Pronty per lo più dovrà pensare a difendersi con schivate, comandare gli attacchi di Bront, esplorare il mondo di gioco e fare attenzione alla proprie barre di salute e di stamina (quest’ultima fondamentale per l’uso delle abilità). Ma il palese obiettivo del gioco è farli combattere in sinergia, infatti i comandi su Nintendo Switch sono tarati nel seguente modo: l’analogico sinistro e il tasto ZL comandano rispettivamente movimenti e abilità di Pronty, il tasto dorsale citato comanda una delle abilità sbloccabili durante l’avventura e selezionabili tramite le frecce direzionali; viceversa, l’analogico destro ed il tasto ZR comanderanno rispettivamente la selezione del nemico da attaccare e l’attacco “ a giavellotto” di Bront (Bront aggancerà comunque automaticamente il nemico più vicino a Pronty). Interessante il sistema dei chip, praticamente delle mod che potenziano certe caratteristiche di Pronty e Bront e possono essere combinate tra di loro per avere diverse configurazioni più o meno offensive/difensive.
Le mappe sono ampie con aree accessibili solo dopo aver acquisito determinate abilità ed offrono attività secondarie sempre interessanti… che non vogliamo spoilerarvi. Inoltre l’avventura può contare su 4 livelli di difficoltà che possono ulteriormente essere affinati nel menù, ciò comporta una accessibilità abbastanza ampia al titolo.

L’ avventura, come detto, ha una difficoltà discretamente configurabile secondo l’abilità dei giocatori. Dalla nostra esperienza con Pronty abbiamo notato che le difficoltà più elevate sono di non facile gestione console alla mano, mentre diventano un filo più abbordabili usando il Pro Controller di Nintendo con la Switch in modalità Docked. Ovvio nulla di trascendentale, ma le particolari meccaniche di gameplay non si addicono perfettamente ai Joy-Con in modalità portabilità. L’avventura scorre fluida su Nintendo Switch OLED e non abbiamo notato nessun bug rilevante, il motore grafico Unity fa il suo dovere. Ottimo l’audio (soprattutto in cuffia) e curiosa la possibilità di disabilitarlo completamente dai menu, rendendo l’intera avventura muta. Infine abbiamo trovato fastidiosi i continui schermi neri con simbolo di caricamento mentre ci spostiamo nella mappa, anche un semplice spostamento di piano in una sezione di mappa comporta un caricamento di qualche secondo.

Pronty presenta delle particolarità che meritano di essere menzionate. Innanzitutto ha un sistema di “Achievements” (gli obiettivi/trofei che conosciamo bene su Xbox e PlayStation), 44 in tutto tra noti e segreti, che su Nintendo non è per nulla una cosa scontata. Dal menu è possibile inoltre selezionare una delle 5 skin di Pronty: quella base, una esclusiva Switch già sbloccata e tre da sbloccare con particolari azioni.

In conclusione Pronty è un bel mix di esplorazione, combattimenti, narrazione, segreti e attività da scovare. A voler trovare il pelo nell’uovo il titolo non presenta la localizzazione in italiano. Considerata la cura riposta nel confezionare un Indie di livello, aggiungendo che il titolo ha solo testi, ci sembra una fastidiosa mancanza, soprattutto considerando il fatto che giochi più “piccoli” localizzano nella nostra lingua (vedi il recente Meg’ Monster, di cui potete leggere la review CLICCANDO QUI).
POWER RATING:
8.5/10
“Pronty è un titolo fatto bene, originale nel complesso. Le ambientazioni sono superbe, il gameplay semplice e divertente seppur impegnativo alla massima difficoltà. Siamo quindi di fronte ad un nuovo metroidvania degno di portare alta la bandiera del genere.”
PRO:
+ Artisticamente ispirato
+ Combat-system divertente
+ Difficoltà configurabile
+ Tecnicamente ben fatto
CONTRO:
– I troppi caricamenti spezzano l’atmosfera
– Assenza di una localizzazione in italiano