Di Redazione PW83

-Codice Review fornito da Dotemu
-Versione Testata: PlayStation 5

-Disponibile per: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PC (Steam)

Dotemu e Leikir Studio reinventano il leggendario Metal Slug sotto forma di GDR Tattico! Il risultato? Scopritelo nella nostra review!

Dotemu, da quando è apparsa sul mercato, non ha sbagliato un singolo colpo. Ogni sua pubblicazione è stata un must-buy. Non ci credete? Cliccate sopra i titoli ed andatevi a leggere le recensioni di Streets of Rage 4, della sua espansione Mr. X Nightmare, di Windjammers 2, di Teenage Mutant Ninja Turtles Shredder’s Revenge e del DLC Dimension Shellshock. Convinti ora? Bene, sulla base del loro portfolio potete già immaginare la nostra eccitazione quando, ormai diverso tempo fa, ci giunse all’orecchio (anzi, in realtà tramite comunicato stampa) la notizia che avrebbe pubblicato un nuovo gioco dedicato a Metal Slug.

Adoriamo SNK, e adoriamo Metal Slug. L’aggiunta quindi di un terzo elemento all’equazione, ovvero Dotemu, non poteva che essere sinonimo di qualità, esattamente come un buon cocktail: un terzo di questo, un terzo di quello, e un terzo di quest’altro. Guarnire con frutta e servire ghiacciato. Qui, in ottica videoludica, è successa la stessa identica cosa. Tre ingredienti di qualità a formare un prodotto spettacolare. Quel prodotto è Metal Slug Tactics.

E, lasciatecelo dire, il risultato è qualcosa di fenomenale. Non solo, è anche quanto di più lontano possa esistere in relazione alla serie da cui prende il nome. Avete presente Metal Slug? Si corre a destra, sparando a tutto quello che si muove, raccogliendo armi e godendo di alcune delle migliori pixel-art mai create? Bene, dimenticatevi tutto, tranne l’ultimo punto. Ora dovrete pensare ad ogni singola mossa che farete nei livelli disposti in forma di griglia e pieni di ostacoli e nemici. Lo sviluppatore Leikir Studio si è chiaramente ispirato a Final Fantasy Tactics e ad altri giochi noti come Front Mission e Tactics Ogre, aggiungendo però un ingrediente segreto alla ricetta. Quale? L’imprevedibilità.

Invierete sul campo un team di tre personaggi con equipaggiamento e abilità unici prima di completare le missioni in una struttura roguelite. Selezionate una posizione, giocate tre livelli, affrontate un boss e ripetete finché l’intero gruppo non viene sconfitto o non riuscite nell’impresa. Man mano che avanzerete, otterrete potenziamenti casuali per le vostre armi o abilità, aggiungerete nuove abilità attive o passive e guadagnerete monete e risorse uniche chiamate “asset” che potranno aiutarvi quando vi troverete in ​​situazioni difficili. E fidatevi, vi ci ritroverete più di quanto possiate immaginare. Ad ogni modo, quando fallirete una missione, perderete tutto e dovrete ricominciare da zero con la possibilità di spendere le monete guadagnate precedentemente per ottenere alcuni sblocchi specifici, come la possibilità casuale di ottenere una nuova abilità. Questo sarà un territorio familiare per i fan dei roguelite. Tuttavia, da fan della saga sin dal primo capitolo, possiamo annunciarvi che Metal Slug Tactics è stato sorprendentemente difficile. Abbiamo fallito moltissime volte contro al primo boss e ci sono volute un numero imbarazzante di ore completare la nostra prima run. Non solo: ci vorrà ancora più tempo prima di prendere la mano con tutte le meccaniche di gioco, e tutto questo giocando al livello di difficoltà più basso, ovvero l’unico disponibile finché non sconfiggerete il boss finale almeno una volta. Ve l’abbiamo detto che era un gioco difficile.

Metal Slug Tactics potrebbe essere un gioco drasticamente diverso da tutti gli altri capitoli, ma traspare comunque il DNA della serie che fa capolino nelle varie meccaniche in uso. Ad esempio, sarete sempre ricompensati per aver spostato le vostre unità il più lontano possibile dalle loro posizioni di partenza (un rimando al gameplay cinetico e costantemente in movimento dei capitoli originali), e così facendo guadagneranno statistiche note come Dodge e Adrenaline: la prima fornisce punti di difesa al vostro personaggio, e la seconda è un attributo di cui avrete bisogno per eseguire mosse speciali.

All’inizio, potrebbe sembrare controintuitivo: perché dovreste spostare uno dei vostri personaggi così lontano dalla sua posizione originale, magari lasciandolo addirittura esposto se non ci sono ripari nei dintorni? Abbiamo onestamente lottato con questo dilemma per ore, finché finalmente tutto ha fatto click: stavamo giocando nella maniera sbagliata. Stavamo giocando con cautela, con lo stesso approccio che riserviamo normalmente ai giochi tattici a turni, invece di essere aggressivi ed audaci, borderline sconsiderati. Verrete ricompensati per essere sempre in movimento, aggiungendo un tocco intelligente che lo distingue. Anche perchè a conti fatti, bisogna farsi una domanda: quand’è che nei giochi originali si è mai rimasti fermi per più di 2 secondi? Esatto, mai.

Un’altra grande aggiunta è la meccanica di sincronizzazione. Potrete attaccare un nemico con un personaggio e innescare attacchi bonus con il resto delle unità nel raggio d’azione. Questa meccanica inizia in modo semplice, ma diventa sempre più complessa se si considera l’unicità di ogni personaggio, i diversi tipi di armi e la sinergia che può essere prodotta tra più abilità. Quando si riesce ad assemblare una buona squadra, l’impressione è che tutto quello che si fa potrebbe portare alla vittoria in pochi turni. E’ semplicemente grandioso.

Attenzione però. Una mossa sbagliata, e l’intera squadra potrebbe essere spazzata via in pochi secondi. Metal Slug Tactics brilla nel modo in cui riesce a replicare quella specifica esperienza ad alto tasso di adrenalina degli altri capitoli in un genere che, apparentemente, è quello meno adatto. Molte decisioni e meccaniche ben ponderate vi terranno impegnati. Le missioni hanno diversi obiettivi secondari, come sconfiggere tutti i nemici, solo quelli contrassegnati, sopravvivere a un certo numero di turni, scortare un personaggio e altro ancora. C’è anche molta varietà nei nemici. Abbiamo gongolato quando abbiamo visto le classiche mummie, in tutti i loro gloriosi sprite retrò, e abbiamo riso di gusto quando uno dei nostri personaggi si è trasformato in una di loro, riducendo i suoi movimenti ma regalandoci nuovi attacchi: esattamente come in Metal Slug 2!

Tecnicamente? Metal Slug Tactics fa centro grazie al suo stile artistico, che spreme ogni centimetro dello schermo per tutto il fascino e il carattere che può mostrare. Carri armati e corazzate sbuffano e si piegano sotto la forza della loro potenza distruttiva, le esplosioni si schiantano sulla griglia con un soddisfacente tocco e i vostri personaggi non staranno mai fermi, nemmeno quando si nasconderanno dietro a qualche copertura. Dire che Metal Slug Tactics “trasuda” personalità sarebbe riduttivo: Tactics è un rubinetto lasciato aperto. Tocchi sottili che incarnano perfettamente le atmosfere divertenti e da cartone animato di Metal Slug sono disseminati su tutti i suoi schermi. Se guardate ai margini di una mappa, potreste trovare soldati che prendono il sole appena fuori da un campo di battaglia nel deserto o notare il videogioco a cui Ralf sta giocando su una piccola TV nella caserma, talmente ben animato che potrete capire esattamente a quale Fighting Game 2D sta giocando (e se non ci riuscite, ecco un indizio: Inizia per “K” e finisce con “ing of Fighters”). Questa attenzione ai dettagli è così costante che continuavamo a trovare nuovi easter egg e scenette divertenti ogni volta che iniziavamo una nuova partita.

E il reparto audio, vi chiederete? Un’altra colonna sonora stellare del compositore Tee Lopes, il cui lavoro su Sonic Mania, TMNT: Shredder’s Revenge e Mr.X Nightmare, il DLC di Streets of Rage 4, lo ha immortalato come il re della rivitalizzazione retrò tramite il supporto di bassi e batteria uniti a chitarre ululanti. Sarà una gioia anche solo il cercare di capire da dove arrivano i vari riff.

Tirando le somme, dai suoi vivaci sprite in stile cartoon alla sua energica colonna sonora, Metal Slug Tactics è un’ode meticolosamente realizzata al classico arcade che non si perde mai nella cieca ricerca della sua adorazione per la serie senza capire cosa rende Metal Slug grandioso. Invece, introduce una manciata di innovazioni distinte al genere tattico che fondono magistralmente il platforming pieno di azione e lo shooting di Metal Slug su una griglia tattica. E’ vero, a tanti non piacerà in virtù della sua natura roguelite e la sua intrinseca difficoltà, mi noi ci siamo divertiti come pazzi a sperimentare formazioni e strategie sempre nuove.

POWER RATING:
9.0/10

“Metal Slug Tactics è un successo su molti fronti: non solo è uno splendido nuovo capitolo per la serie, ma è anche uno strategico coi fiocchi, visivamente splendido, e con una colonna sonora fantastica. Consigliato!”

PRO:
+ Gameplay variegato, tattico e stimolante
+ Artisticamente splendido
+ Colonna sonora spettacolare
+ Adatto a tutti: dai più giovani ai veterani

CONTRO:
– Abbiamo riscontrato qualche piccolo bug durante il test
– A tanti non piacerà in virtù della sua difficoltà e della sua natura roguelite

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