Di Pierre Coppi

-Codice Review fornito da Capcom
-Versione Testata: Xbox Series X

-Disponibile per: Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, PC (Steam)

Capcom torna alla ribalta con una seconda raccolta dei suoi classici arcade, in Capcom Arcade 2nd Stadium! Pronti a rivivere i gloriosi tempi delle sale giochi?

Sembra che nell’ultimo periodo Capcom abbia intrapreso (per l’ennesima volta, va detto), la strada della nostalgia, con le sue raccolte di titoli che hanno fatto la storia. Se ricordate, recensimmo all’epoca già il primo episodio di questa serie “Stadium” (CLICCATE QUI per la recensione) e ancor più recentemente, la meravigliosa Capcom Fighting Collection (CLICCATE QUI). E non è finita! Capcom pubblicò anche il bel Ghosts ‘N Goblins Resurrection (CLICCATE QUI) ed infine, ultima ma non per importanza, la bella Street Fighter 30th Anniversary Collection in occasione del trentesimo compleanno della saga di Ryu e soci. Prima di iniziare con l’analisi del titolo vero e proprio, un consiglio: tenete bene a mente i titoli menzionati poco sopra, perché verranno tirati in ballo più avanti. Ora, preparate i gettoni, si torna in sala giochi!

Capcom Arcade 2nd Stadium ripercorrerà a grandi linee il modus operandi del primo capitolo, ovvero una esperienza retro configurabile secondo i gusti degli utenti. Sarà infatti possibile acquistare il pacchetto completo di 32 titoli, oppure scaricare gratuitamente 2nd Stadium e costruire la propria libreria acquistando i titoli singolarmente. A differenza del primo capitolo però, non è più possibile acquistare giochi in bundle suddivisi per genere.

Quello che abbiamo onestamente apprezzato è stato il ritorno del menu principale stilizzato secondo una sala giochi virtuale, stavolta con ancora più opzioni per la personalizzazione, come ancor più tipi di cabinato tra cui scegliere, e diverse cornici per le fasi di gameplay. Sarà una cosa da niente in termini puramente pratici, ma contribuisce a ricordare a noi giocatori non più di primo pelo un periodo che purtroppo molto difficilmente potremo rivivere. Discorsi strappalacrime a parte, 2nd Stadium fondamentalmente migliora l’esperienza del primo capitolo.

Vi starete giustamente chiedendo, a questo punto, cosa aspettarvi da quella che è l’ossatura principale del titolo, ovvero la line-up di giochi disponibili. Iniziamo dicendo che questa volta l’enfasi ci è parsa spostata (un po’ troppo?) verso i nostri adorati picchiaduro, cosa che a sua volta aprirà un dibattito che andremo ad affrontare nel capitolo dedicato ai lati negativi dell’esperienza. I rappresentanti in questa nuova versione saranno l’originale e tristemente famoso Street Fighter (inutile girarci attorno, è veramente pessimo), il difficilissimo Hyper Street Fighter 2: The Anniversary Edition e due intere trilogie di capolavori, ovvero quella dedicata a Street Fighter Alpha/Zero, e quella di DarkStalkers/Vampire. Per il resto, 2nd Stadium non delude, con esponenti di qualità come Super Puzzle Fighter 2 Turbo (diciamocelo, il miglior puzzle game mai creato dopo Tetris), l’adorabile Super Gem Fighter MiniMix, i due titoli di Mega Man: Power Battles (una sorta di boss-rush arcade) e il sempre glorioso Saturday Night Slam Masters, conosciuto in giappone con il nome, francamente enormemente più epico, di Muscle Bombers: The Body Explosion. Ragionateci su, e dateci ragione.

Il resto dei titoli disponibili sarà riconducibile a sparatutto, picchiaduro a scorrimento, un titolo sportivo e un tris di puzzle games. Uno lo abbiamo già menzionato (SPF2T), mentre gli altri sono Pnickies e Block Block, rispettivamente una sorta di Puyo Puyo e un clone non particolarmente ispirato di Breakout (dovrete respingere la pallina con una sorta di mazza fino alla distruzione di ogni blocco). Meglio la situazione nel settore sparatutto, in primis con il sempre superbo Gun Smoke, e successivamente con gli ottimi 1943 KAI, Side-Arms e il visivamente fantastico Eco Fighters, a cui però sono contrapposti i mediocri/poco ispirati Savage Bees, Speed Rumbler e Last Duel. Per quanto riguarda il titolo sportivo, avremo a nostra disposizione Capcom Sports Club, un divertente, scanzonato e per nulla realistico “tris” (Calcio, Basket e Tennis) in grado di dare vita a infuocati scontri sul divano.

Nei picchiaduro a scorrimento possiamo testare con mano il periodo “fantasy” di Capcom, con titoli come Knights of the Round, Black Tiger, Magic Sword e The King of Dragons. Viene però da domandarsi per quale motivo non siano stati introdotti altri esponenti di questo periodo storico di Capcom, ovvero i due picchiaduro a scorrimento dedicati a Dungeons & Dragons (Chronicles of Mystara e Shadow over Mystara). Peccato. Divertenti seppur non particolarmente ispirati i restanti titoli presenti, ovvero LED Storm e Son Son. Se per qualunque motivo avete poi prenotato il titolo, potrete godervi anche Three Wonders, un titolo che ha spopolato in qualunque sala giochi e che all’epoca si poteva trovare praticamente ovunque. Punto di forza? Avere al suo interno tre titoli, ovvero Midnight Wanderers, Chariot, e Don’t Pull, rispettivamente un run ‘n gun, uno shooter, e un puzzle.

Veniamo ora alle note negative, anche se in tutta onestà non possiamo lamentarci più di tanto. I giochi sono in qualità arcade-perfect, il problema è più che altro “etico”. Se ricordate, ad inizio articolo vi abbiamo chiesto di tenere bene a mente alcuni titoli. Ora vi spieghiamo il perché: Dei trentadue giochi presenti in 2nd Arcade, ben 11 sono titoli che avrete sicuramente già giocato nel caso abbiate comprato la recente Capcom Fighting Collection o la Street Fighter 30th Anniversary Collection. Ora, capiamo il volerli includere per un discorso qualitativo/storico, ma nel caso dei 3 DarkStalkers e di HSF2T parliamo di titoli “riesumati” letteralmente un mese fa. Il punto è, poi, che se qualcuno non fosse interessato ai picchiaduro in generale, non solo non avrebbe comprato le due precedenti collection, ma si ritroverà con praticamente un terzo della line-up di 2nd Stadium pieno di titoli che non toccherà mai in vita sua. Peccato, ma questa ripetizione non ci è per nulla piaciuta.

Tirando le somme, nonostante questi problemi di natura etico/commerciale, 2nd Stadium si conferma come una compilation che farà la gioia di ogni appassionato di retrogaming, e che non possiamo far altro che consigliare.

POWER RATING:
7.0/10
“Capcom ci porta ancora nelle sale giochi con una compilation di tutto rispetto e dotata di alcuni titoli che hanno fatto la storia, anche se inciampa con una ripetizione piuttosto… strana.”

PRO:
+Riproduzioni Arcade-perfect
+Alcuni titoli assolutamente leggendari
+La riproduzione virtuale della sala giochi è sempre fantastica
+Tanti contenuti, vi terrà impegnati a lungo

CONTRO:
-Perchè riproporre 11 titoli presentati letteralmente il mese scorso nella Capcom Fighting Collection?
-Nessun tipo di coop online

Posted by:Powerwave83

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